Due provvedimenti di archiviazione, chiesti dalla procura della Repubblica e ratificati dal gip di Lodi, hanno chiuso il fronte penale della vicenda della Cà del Büclin di Mairago, l’area che era stata attrezzata da volontari, nell'estate del 2013, con un capanno, panchine e una Madonnina.Sul registro degli indagati erano finiti tre volontari dell'associazione, il capanno era stoto infatti realizzato all’interno di un’area sottoposta a vincolo paesistico (il bosco) e senza alcuna autorizzazione, e anche l’allora sindaco Davide Tei.
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