Un incendio ha distrutto il tetto e la mansarda di una villetta di Mairano. Il rogo è divampato intorno alle cinque del pomeriggio, in via Cavour, e ancora in tarda serata i vigili del fuoco erano al lavoro. Dopo aver domato le fiamme hanno verificato infatti le condizioni della casa e hanno smassato (ovvero portato fuori) tutto il materiale che era all’interno per scongiurare che covassero altri focolai. La famiglia, fra cui anche una signora anziana di oltre ottant’anni, è stata costretta di conseguenza a passare la notte fuori, ospitata dai parenti.
Tutto pare sia partito dalla canna fumaria collegata al camino. I proprietari, marito e moglie, erano in casa e si sono accorti di quanto stava accadendo quando hanno visto il fumo in casa e hanno cercato disperatamente di fare qualcosa uscendo sul balcone con una canna dell’acqua. Ma le fiamme erano già alte e avevano invaso la mansarda e stavano divorando la struttura del tetto. I pompieri, arrivati sul posto con cinque mezzi, li hanno fatti uscire e poi hanno aiutato anche l’anziana, con problemi di deambulazione, a lasciare l’abitazione.
I vigili del fuoco, arrivati da Lodi, Sant’Angelo e con un mezzo anche da Milano, hanno raggiunto quindi il tetto con l’autoscala e si sono messi subito al lavoro per circoscrivere le fiamme e limitare al massimo i danni. Ma l’incendio ormai era già esteso alla fine quasi tutta la copertura è andata distrutta. Il tetto è praticamente crollato sulla mansarda e anche il piano sottostante ha subito danni pesanti, mentre al piano terra ci sono state infiltrazioni d’acqua. Per valutare i danni e il lavoro da fare era sul posto anche il funzionario dei vigili del fuoco.
Sul posto è arrivato anche il sindaco di Casaletto, Giorgio Marazzina, che era in municipio ed è stato subito avvertito. Si è sincerato con i residenti sulle loro condizioni, ma per fortuna nessuno era rimasto ferito o intossicato.
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