Alla chiesa del Carmine di Lodi si pregherà con il vescovo per il mondo del lavoro

Giovedì primo maggio la recita del Rosario guidata da monsignor Malvestiti

La chiesa della Beata Vergine del Carmine (via Gorini 36) in Lodi riapre di nuovo ai fedeli. L’opportunità è fornita dalla recita del Santo Rosario guidata dal vescovo Maurizio in programma per giovedì 1 maggio alle ore 21. Monsignor Malvestiti pregherà per i lavoratori e le lavoratrici, i datori di lavoro e le vittime del lavoro. Inizierà anche il mese dedicato alla Madonna e la scelta della chiesa del Carmine non è casuale. Il tempio che si erge sugli spalti del colle Eghezzone è stato riaperto dopo anni di chiusura lo scorso luglio in occasione della festa della Madonna del Carmine, con una celebrazione eucaristica partecipata da tanti fedeli, poi il successivo 2 ottobre con la Messa con i nonni nella memoria degli Angeli Custodi, e anche in questa circostanza la presenza è stata numerosa. Al lavoro, ha sottolineato il vescovo Maurizio l’anno scorso nella memoria di San Giuseppe celebrata nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Mulazzano, «va riconosciuta quella spiritualità che gli impedisca di perdere l’anima, quella spiritualità che alimenti relazioni interpersonali nel rispetto reciproco e persino nella condivisione, promuovendo visioni solidaristiche nel contesto lavorativo e nel dopo lavoro». L’esortazione del presule ai fedeli è stata quella di «dare ali alla spiritualità del lavoro» riferendosi alla Parola di Dio, «peculiare contributo da cui non possiamo esimerci e di cui ha assoluto bisogno questo tempo».A San Giuseppe patrono dei lavoratori, e alla Vergine Maria, nel mese che tutta la Chiesa le dedica, ci sarà l’affidamento nella preghiera affinché il Signore Gesù «ci accompagni nel lavoro e nella lode, confermandoci nella fede».

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