Aprire alle “periferie” dello spirito

Ai “lontani della terra” si affianca quell’umanità che vive ai margini della nostra vita e alla quale occorre andare incontro con la forza che viene da Cristo

“Periferie cuore della missione”, con questo slogan vogliamo vivere quest’anno le cinque settimane dell’Ottobre Missionario e l’88ª Giornata Missionaria Mondiale. La parola “periferie” ricorre frequentemente nel magistero di Papa Francesco, che si è presentato come “venuto dalla fine del mondo” e che ci spinge continuamente a “uscire”, a creare nelle comunità le condizioni per favorire l’“inclusione”.

Lui stesso non poteva che richiamare tutta la Chiesa a raggiungere le “periferie esistenziali”: dimenticati, esclusi, stranieri, umanità insomma ai “margini” della nostra vita. Nel tema della prossima Giornata Missionaria Mondiale è contenuta una duplice “provocazione” per le nostre Chiese locali: accogliere l’invito a uscire dal nostro modo di pensare e vivere, per essere Chiesa attratta dai “lontani della terra”, per riscoprire il “cuore” della missionarietà, che è la gioia sperimentata dal missionario mentre evangelizza, sapendo che annunciando Gesù, tutti sono arricchiti e resi testimoni della gioia del Vangelo (=lieta notizia). Soffermiamoci sul termine “periferia” per assimilare quale stile viene richiamato con questo tema: la periferia è il cuore della missione della Chiesa, è il cuore di ciò che vibra, ciò che raccoglie i desideri e le scelte dell’uomo, infatti chi pone il suo cuore nelle periferie è uno che esce continuamente dalle sue sicurezze e s’incammina verso l’altro che vive lontano da sé… Dio ci spinge a uscire da noi stessi per incontrare, nel volto dei fratelli, il suo stesso volto: “Ciò che avete fatto a uno di questi piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40). Dio s’identifica coi miei fratelli… il cuore paterno di Dio vuole abitare tra gli ultimi… Andare/Uscire verso gli ultimi (poveri e peccatori) per i cristiani non vuol dire solo andare verso i fratelli e le sorelle, ma scoprire che Dio è già qui, Lui accanto all’umanità. Se le “periferie” sono il “luogo” dove si converte la Chiesa, andare verso le periferie (e abitarvi da poveri in mezzo ai poveri) significa far risuonare l’annuncio del Regno che libera dall’attaccamento disordinato nei confronti delle ricchezze…

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