Convegno biblico in Seminario a Lodi

n Un grande convegno a Lodi sulla Bibbia. Un anno fa il vescovo Giuseppe Merisi ha inviato a tutte le comunità e alle altre realtà ecclesiali una lettera sul tema “Bibbia ed educazione”: in essa chiedeva di sostenere un’iniziativa di richiamo al valore della Sacra Scrittura a livello diocesano. L’ appuntamento tutto dedicato alla Bibbia si terrà sabato 14 maggio presso il Seminario di via XX Settembre a Lodi a partire dalle ore 9. Dopo l’introduzione di don Enzo Raimondi, vice direttore dell’Ufficio catechistico, la parola passerà a don Roberto Vignolo, sacerdote di Lodi, affermato biblista, docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale oltre che degli studi teologici riuniti dei Seminari di Crema, Cremona, Lodi e Vigevano. Con la sua relazione introduttiva aiuterà i presenti al simposio a comprendere come e perché la Bibbia è essenziale nella vita della Chiesa. Seguiranno altre due relazioni che potremmo definire esemplificative, ossia relazioni che tenteranno di declinare il tema in due ambiti specifici e privilegiati in cui si esprime la vita delle nostre comunità: la liturgia e la catechesi. La seconda relazione è stata affidata a Goffredo Boselli, monaco della Comunità di Bose, originario di Casalpusterlengo. Esperto in liturgia, a lui toccherà illustrare il valore singolare della proclamazione liturgica delle divine Scritture. Tutte le celebrazioni grazie alla riforma conciliare fanno ad essa abbondante riferimento, sia dando ampio spazio alla lettura dei testi biblici sia ispirando alla Scrittura i testi delle preghiere. In particolare nella Santa Messa, la parola scritta torna a farsi evento comunicativo tra il Cristo e il popolo rinato dalla sua Pasqua. Infine don Valentino Bulgarelli, direttore dell’Ufficio catechistico della diocesi di Bologna e membro dell’Apostolato biblico nazionale (Abi), nella forma di un laboratorio più che di una lezione, mostrerà come a partire da un testo biblico è possibile insegnare la fede con il sapore di un rinnovato primo annuncio che le nostre comunità sono invitate a rivolgere agli adulti ormai diventati un po’ estranei ai valori religiosi e alla vita delle nostre parrocchie. La mattinata si prospetta dunque intensa, con ritmi serrati, ma si è voluto coniugare ad un tempo la necessità di un discorso ricco, approfondito e la scelta di non occupare più di mezza giornata. Sarà offerta a chi vuole la possibilità di fermarsi a pranzo.