Chiesa
Mercoledì 13 Luglio 2011
La missione di don Manfredi in Spagna
«Sono già pronti ad accogliere i nostri giovani e quelli del mondo»
«Pare che il sindaco di Madrid abbia chiesto a tutti i bidelli di non prendere ferie ad agosto, per poter ospitare i pellegrini nelle scuole cittadine». Don Angelo Manfredi, direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile (Upg) è appena tornato dalla Spagna dove stanno preparando l’accoglienza dei giovani per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà appunto a Madrid dal 16 al 21 agosto prossimi e avrà come titolo un passo dalla Seconda Lettera ai Colossesi: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”. Da Lodi parteciperanno circa 400 giovani pellegrini di cui poco più di un centinaio organizzati autonomamente. E oltre ai 74 del gemellaggio con Salamanca, circa 180 seguiranno la proposta dell’Ufficio di pastorale giovanile per vivere a Madrid la settimana precedente la Gmg e partiranno da Lodi la mattina di lunedì 15 agosto per raggiungere Malpensa e di lì, a gruppi, arrivare nella capitale spagnola. Sono quattro le cosiddette “comunità di viaggio” lodigiane, identificate per zona di provenienza: Lodi nord che avrà come responsabile don Antonello Martinenghi di Riozzo; Lodi centro il cui responsabile sarà don Vincenzo Giavazzi di Corte Palasio; Lodi sud con don Luca Pomati di Castiglione d’Adda; Lodi ovest con don Giancarlo Baroni di Sant’Angelo. Queste quattro comunità di viaggio si sono già incontrate per conoscersi e pregare insieme in preparazione alla partenza. «Abbiamo distribuito il libretto contenente il messaggio del Papa per la Gmg», dice don Martinenghi che il 20 giugno al santuario di Roncomarzo ha guidato l’incontro dei pellegrini di Lodi nord: 58 giovani da Riozzo, Mulazzano, Zelo Buon Persico, Paullo e Tavazzano. Il gruppo di Lodi centro è composto invece da una trentina di ragazzi di Corte Palasio, Muzza e Lodi Sant’Alberto e si ritroverà ancora una volta per gli ultimi dettagli organizzativi. Lodi Sud racchiude Castiglione d’Adda, Maleo, Casalpusterlengo, Cavenago e Turano, mentre Lodi Ovest comprende una cinquantina di persone da Sant’Angelo Basilica, Graffignana, Miradolo, San Martino in Strada, Ossago e altre non legate a singole parrocchie: ultimo incontro il prossimo 26 luglio alle 21, a San Martino in Strada. Un pratico zaino contenente indumenti leggeri e adatti al clima torrido dell’agosto spagnolo, sacco a pelo e materassino per la notte della veglia, il famoso kit del pellegrino e il rosario per ricordarsi di anziani e ammalati: ecco l’essenziale per i giovani che vivranno le “giornate mondiali” di Madrid. Sì, perché se la grande veglia di sabato 20 agosto e la santa messa di domenica 21 sono il centro della gmg, la settimana che precede l’evento vero e proprio trasformerà Madrid in una grande festa di paesi e continenti e ormai da qualche anno si parla di giornate mondiali, al plurale appunto. Testimonianze e catechesi, scambio di esperienze di fede, conoscenza con le comunità ospitanti, incontri casuali e condivisione di cibo e alloggio: a Madrid una nuova generazione di giovani lodigiani vivrà momenti unici all’interno del gruppo e con coetanei da tutto il mondo. Consapevoli che nel costo del viaggio – 650 euro tutto compreso, anche la tessera di trasporto pubblico cittadino – 10 dollari americani sono andati a sostegno della partecipazione di giovani dei Paesi del Sud del mondo che altrimenti non avrebbero potuto vivere la Gmg. E ci sono ancora pochi posti, ma chi volesse iscriversi alla Gmg con questo itinerario può farlo telefonando all’Upg al numero 0371544640.
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