San Giovanni Battista, testimone di verità e giustizia

Lunedì 24 giugno la tradizionale celebrazione presieduta dal vescovo Maurizio a Merlino

Il cielo grigio e il fruscio della pioggia nelle ore precedenti non hanno impedito la celebrazione della solennità della Nascita di San Giovanni Battista. Monsignor Maurizio Malvestiti, vescovo di Lodi, ha presieduto ieri la Messa delle 18, un rito che ha visto la comunità di Merlino e Marzano riunirsi in un abbraccio di fede e tradizione, insieme ai pellegrini giunti da Comuni vicini e lontani. All’interno del santuario di San Giovanni del Calandrone, le luci soffuse e l’eco delle preghiere hanno creato un’atmosfera di sacralità e riflessione

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Fuori, nonostante il maltempo, sedie e altoparlanti erano pronti per accogliere i fedeli. Tante le autorità civile presenti: hanno partecipato Sara Morrone in rappresentanza della Prefettura, il presidente della Provincia Fabrizio Santantonio, le rappresentanti in Regione, i sindaci del territorio, e le forze dell’ordine con carabinieri, Guardia di finanza e polizia locale, uniti ai cittadini e al Gruppo del cammino di San Giovanni. L’Oratorio di Merlino, in un gesto simbolico, ha distribuito magliette verdi, ricordando a tutti che la vera felicità risiede nel donarci agli altri. Nella sua omelia, il vescovo Maurizio ha evocato la figura di San Giovanni Battista, il profeta che con il suo sangue ha testimoniato la verità e la giustizia.

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