Un intenso anno di celebrazioni nella terra di Bassiano per il Giubileo della speranza - IL VIDEO
La presentazione Domenica 29 dicembre la Messa di apertura in cattedrale a Lodi
Inizierà martedì 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa in San Pietro in Vaticano il Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”, indetto da Papa Francesco. Domenica 29 dicembre si aprirà l’anno giubilare nella Diocesi di Lodi con la celebrazione eucaristica in cattedrale presieduta dal vescovo monsignor Maurizio Malvestiti, secondo le indicazioni della Bolla papale di indizione. Per la terra di Bassiano sarà un anno particolarmente intenso, che vedrà la Chiesa laudense operare in numerosi ambiti della società, in uno sforzo di condivisione fraterna del messaggio giubilare. Proprio con questo obiettivo sono stati pensati i tanti appuntamenti che si snoderanno nell’arco di dodici mesi abbracciando il territorio nella sua interezza.
Un anno di celebrazioni per il Giubileo della speranza. Video di Lorenzo Rinaldi
Accanto agli eventi giubilari diocesani, sono stati inseriti in calendario momenti culturali, musicali, di riflessione e approfondimento, che intendono rappresentare occasioni preziose non soltanto per la comunità dei credenti, ma per quanti “abitano” e “vivono” la terra laudense.
È in programma poi dal 4 al 7 settembre 2025 il pellegrinaggio diocesano a Roma, guidato dal vescovo Maurizio, le cui iscrizioni sono aperte.
L’anno giubilare della Diocesi di Lodi abbraccia il Lodigiano nella sua interezza. Per questo, nel corso del 2025, sono previsti particolari Giubilei. Venerdì 24 gennaio il Giubileo delle comunicazioni sociali in occasione di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. A febbraio i Giubilei della vita consacrata, dei malati e del mondo della sanità, poi quello dei politici, quest’ultimo in programma mercoledì 19, a un mese esatto dalla festa patronale della città di Lodi e della Diocesi, quando tradizionalmente si tengono i Colloqui di San Bassiano con gli amministratori pubblici.
Il Giovedì Santo, 17 aprile è previsto il Giubileo dei sacerdoti e dei diaconi permanenti. Si guarderà poi ai cresimandi, ai carcerati, al mondo del lavoro, alle scuole, alle famiglie, ai movimenti e alle associazioni, e ancora, particolare attenzione sarà riservata ai bambini il cui Giubileo è in programma sabato 1° febbraio (il giorno dopo la festa di S. Giovanni Bosco), mentre dal 28 luglio al 3 agosto a Roma si svolgerà il Giubileo dei giovani. Una connotazione giubilare l’avrà anche l’annuale celebrazione del Precetto pasquale Interforze. Tra gli appuntamenti della seconda parte dell’Anno Santo nella Diocesi di Lodi, il Giubileo dei catechisti e degli educatori (sabato 20 settembre), e poi il Giubileo dei migranti, il Giubileo del mondo missionario, il Giubileo del mondo del volontariato e anche il Giubileo delle persone con disabilità. Domenica 28 dicembre 2025, infine, la conclusione del Giubileo in Diocesi con la celebrazione nella Cattedrale di Lodi.
Sull’edizione del Cittadino di mercoledì 11 dicembre due pagine speciali con tutto il programma
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