Se Grillo cavalca la delusione...

In un momento di così grave difficoltà economica la delusione e la rabbia della gente si manifesta nella disaffezione e nel malcontento verso l’attuale classe politica e si indirizza verso chi propone un totale ricambio della classe dirigente e verso chi propone iniziative ed azioni che vanno verso le esigenze e le aspettative dei nostri giovani e verso i bisogni di quelli più anziani.Un recente sondaggio per l’elezione della Camera dei Deputati con articolo di commento di Franco Bechis pubblicato sul giornale “Libero” in questi giorni dava risultati ancora più sorprendenti. Se si votasse oggi: il PD é il 1° partito con 123 parlamentari; il 2° é M5 Stelle con 104; e 3° il PDL con 80 parlamentari: gli altri: IDV con 56, SEL con 56, l’UDC a 35, la Lega a 25.Beppe Grillo lascia che i partiti continuino tuttora a bisticciare al loro interno su come dovrebbe essere il loro nome futuro, su come suddividersi creando al proprio interno movimenti e gruppetti di riferimento, su future maggioranze più o meno coese non rendendosi conto che molto probabilmente per molti di loro è ormai troppo tardi!Le elezioni amministrative dello scorso mese di Maggio hanno certificato ciò che la classe politica fortemente temeva e non auspicava e cioè la crisi dei tradizionali Partiti , la disaffezione della gente, la loro mancanza di credibilità che si è tradotta con il forte astensionismo.La grande novità di queste elezioni è l’esplosione di Beppe Grillo e del suo Movimento Cinque Stelle naturale conseguenza del distacco che esiste ormai tra la classe politica e le reali aspettative e necessità della gente comune; distacco che in questi ultimi anni è aumentato sempre di più. Il notevole successo del Movimento Cinque Stelle è il frutto di anni di battaglie e di presenze sul territorio per denunciare sprechi e inefficienze della burocrazia, gli altissimi costi della politica e di tutto quello che ruota attorno ad essa.Beppe Grillo ha saputo interpretare più di ogni altro il malcontento della gente comune nei confronti di una classe dirigente per lo più impegnata a proteggere e difendere il sistema mentre in Italia e nel mondo una gravissima crisi economica impoveriva sempre di più le nostre famiglie e le nostre imprese.Non basta più all’attuale classe politica annunciare riforme e tagli drastici al proprio interno, la gente non ci crede più visto le numerose promesse annunciate e mai mantenute!Se in un primo momento l’elettorato di riferimento del Movimento Cinque Stelle era formato in gran parte da giovani ora con i risultati ottenuti anche molti elettori più maturi (40/50 anni) e anche più anziani (60 anni) dimostrano di condividere ed apprezzare le tesi del movimento. Questo per i partiti non è certo un buon segnale!Le elezioni del maggio 2012 decretano un successo superiore alle attese per la formazione di Beppe Grillo con l’elezione di quattro sindaci tra i quali quello di una città importante come Parma e numerosi altri consiglieri comunaliA fronte di tutta questa attività, corredata anche da proposte concrete, la nostra classe politica si è sempre chiusa in se stessa a difesa dei propri privilegi ed interessi dando sempre più la convinzione di essere casta a difesa dei propri interessi!Oltre ai temi ecologici ed ambientali Grillo parla di una fortissima riduzione dei costi della politica intraprendendo una coraggiosa azione informatrice. Penso al drastico taglio del numero dei Parlamentari e Senatori, all’eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti camuffato da rimborso elettorale, al finanziamento ai giornali di partito, alla riduzione degli stipendi ai parlamentari, alla definitiva soppressione di enti e consorzi inutili con tutta la pletora di nominati ed imboscati, alle riduzione per accorpamento delle Regioni, delle Provincie e dei Comuni, all’eliminazione delle Prefetture e Aziende Sanitarie Locali ecc. ecc.Interessa sapere che le prime attività risalgono dal Luglio 2005 al 2011con i giovani che venivano invitati da Grillo ad organizzarsi fra loro come attivisti locali tramite il Social Network “ Meet Up, come era già avvenuto negli Usa tra i sostenitori democratici di Howard Dean. E’ subito un successo. Nello stesso anno a Torino primo incontro Nazionale per manifestare contro la TAV.Il secondo raduno nazionale si tiene nel marzo 2006 a Piacenza, nello steso anno i forum “amici di Beppe Grillo”organizzano manifestazioni contro gli inceneritori.Il 2007 è l’anno del V-Day. A Bologna e in altre 200 città vengono allestiti banchetti di raccolta firme per 3 iniziative di legge popolare: NO ai condannati in Parlamento- NON più di due legislature per i parlamentari - Elezione diretta dei parlamentari. Vengono raccolte più di 350.000 firme. Nel 2009 nasce ufficialmente il movimento cinque stelle con un proprio simbolo e con un proprio programma. L’anno successivo il movimento partecipa alle elezioni regionali e comunali eleggendo due consiglieri regionali in Emilia Romagna e due in Piemonte e molti altri consiglieri comunali nell’Italia Settentrionale.Anche nel 2011 il movimento di Beppe Grillo elegge propri rappresentanti in almeno 28 comuni. Di quanto è avvenuto nelle urne poche settimane fa abbiamo già parlato.

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