ABBADIA CERRETO Da Sanremo al Lodigiano per “Sognare di libertà”

Domani, domenica 16 giugno, alle 21.15, in abbazia, lo spettacolo del Meic

“Sognare di libertà. Un viaggio per la pace tra parole e musica”. È il titolo della serata che rientra nel ciclo “Con occhi di donna” dedicato alla professoressa di filosofia Isa Veluti e che si terrà domenica 16 giugno, alle 21.15, ad Abbadia Cerreto.
Protagonisti saranno Aeham Ahmad, pianista di origini palestinesi emigrato dalla Siria in Germania attraverso la rotta Balcanica e l’attrice Elsa Bossi che reciterà alcuni testi contro tutte le guerre, selezionati dalla professoressa Elena Bulzi.
L’evento, a ingresso gratuito, è stato promosso dal Meic con il sostegno della parrocchia, del Comune e del «Cittadino», ma rientra nell’evento “Un grido di pace”, promosso in collaborazione con l’associazione Monsignor Luciano Quartieri, la fondazione Comunitaria della provincia di Lodi, Ucim, Acli, Azione cattolica, Fuci e il Pellicano.
La storia di Ahmad, autore del testo “Il pianista di Yarmouk” edito da La Nave di Teseo, è diventata famosa. Tra il 2013 e il 2015 durante la guerra civile siriana, Ahmad trasportava il suo pianoforte su un rimorchio e si esibiva per le strade, diventando famoso in tutto il mondo. Le sue canzoni, molto orecchiabili, cercavano di diffondere speranza e piacevano a tutti, bambini compresi. Quando il campo profughi è stato occupato dai combattenti, nell’aprile 2015, il suo piano è andato distrutto. Il musicista decise di lasciare la Siria e si rifugiò in Germania nel 2015, anno in cui gli fu consegnato il Premio internazionale Beethoven per i diritti umani, la pace, la libertà.
Oggi suona con un trio di musicista e ha inciso un album composto da brani che sono interpretazioni di canzoni popolari tedesche e arabe in arrangiamenti jazz. A febbraio 2020 si è esibito durante la 70ª edizione del festival di Sanremo con un duetto insieme a Elodie. I lodigiani potranno sentirlo suonare, ascoltando la prosa di Elsa Bossi. In caso di maltempo lo spettacolo sarà all’interno dell’abbazia.

Un articolo a firma Annalisa Degradi è in edicola sul «Cittadino» di oggi sabato 15 e domani, domenica 16

© RIPRODUZIONE RISERVATA