Con “Animalia” si riassapora il gusto di girare tra i quadri

Riapre giovedì la Sala Bipielle Arte, con nessun timore in tema di sicurezza, visti i circa 800 metri quadrati di esposizione: le mostre tornano finalmente visitabili dal vivo. Certo, bisognerà abituarsi all’obbligatorietà della prenotazione e, come ovunque, al rituale dei protocolli, ma un luogo espositivo che restituisce l’esperienza del muoversi tra quadri e sculture rappresenta davvero un piacere ritrovato, dopo il surrogato delle proposte asettiche del web.

Nella sala gestita dalla Fondazione Banca Popolate di Lodi, a riaccogliere il pubblico è la mostra “Animalia”, rimasta congelata in attesa della ripartenza dallo scorso marzo, quando le opere dei quarantotto autori hanno potuto essere presentate a rotazione soltanto virtualmente, attraverso il catalogo online realizzato da Mario Diegoli, sulla pagina facebook della Fondazione. Della considerazione calata nell’attualità del discorso sull’origine della pandemia, coinvolgente il rapporto dell’uomo con il mondo animale, i curatori hanno fatto il punto di partenza per costruire un itinerario che vede gli animali protagonisti assoluti; e per dissertare intorno alle forme, ai modi, ai linguaggi e alle argomentazioni che compongono il panorama dell’arte contemporanea, almeno quello del Lodigiano e dei territori confinanti, con incursioni nella situazione milanese. La rassegna amplia infatti, con l’intervento firmato da Mario Quadraroli e da Diegoli e l’assorbimento nel circuito di “Naturarte”, l’impianto originario della mostra curata da Renato Galbusera e Francesca Vitali Boldini, allestita lo scorso febbraio nelle vetrine del passante della stazione Garibaldi a Milano.

Lodi, Sala Bipielle Arte, via Polenghi Lombardo. Fino al 23 maggio. Orari: giovedì e venerdì 16-19; sabato e domenica 10-13 e 16-19. Visita solo su appuntamento (mail [email protected]; tel. 0371 580351 - 0371 440711)