Con Tesi 2.0 la storia del Lodigiano attraverso gli studi dei giovani laureati

Riprendono gli appuntamenti di Tesi 2.0, un progetto realizzato dall’Archivio storico comunale, dall’Archivio storico diocesano e dalla biblioteca del Seminario vescovile con lo scopo di valorizzare le tesi sul Lodigiano, promuovendo così gli studi sul territorio. L’iniziativa vede protagonisti i giovani laureati impegnati a presentare al pubblico la propria tesi di ricerca, spesso condotta all’interno di archivi e biblioteche, frutto di un lavoro faticoso tra carte d’archivio, pubblicazioni diverse e incrocio di dati storici.

Si parte sabato 14 gennaio (ore 16.30) presso la sala S. Bassiano del Seminario vescovile con la dissertazione di Chiara Mazzoletti dedicata a “I Credo in canto fratto contenuti nel codice cor.1 dell’Archivio del Seminario vescovile di Lodi”.

A partire da questa data il calendario di appuntamenti si svilupperà fino a giungo a cadenza mensile (generalmente il primo sabato di ogni mese, alle 16.30), alternativamente presso la sala Granata della biblioteca comunale Laudense, il palazzo Vescovile e la biblioteca del Seminario.

Sabato 4 febbraio presso la biblioteca comunale di Lodi, Sibilla Maggio tratterà dei prodigi mariani al tempo degli Sforza mentre il 4 marzo Sara Foresti esporrà la sua ricerca dedicata alla catalogazione di immaginette devozionali relative a chierici e clero della nostra Diocesi. Si prosegue l’1 aprile con Francesca Cislaghi e il lavoro sulle pubblicità editoriali in opere settecentesche della biblioteca del seminario; sabato 6 maggio toccherà invece a Valentina Fagnani presentare la catalogazione delle incisioni di Teodoro Cotugno. La rassegna chiude il 10 giugno con il lavoro ad opera di Chiara Edith Tarenzi dedicato a Nicola Parma, maestro di cappella tra Cinque e Seicento.

Gli appuntamenti a ingresso libero sono indirizzati agli appassionati di storia e in generale a tutti coloro che intendono approfondire la conoscenza del proprio territorio o semplicemente per soddisfare qualche curiosità. Nelle passate edizioni gli argomenti trattati sono stati diversi con approfondimenti sul nobile Ludovico Vistarini, la figura di Fanfulla da Lodi, la dote matrimoniale Piperno, il tempio di San Francesco, Bernardino Campi a San Colombano, la poesia di Ada Negri, i vescovi al tempo degli Ottoni, gli affreschi del castello di Melegnano, i timbri di possesso delle edizioni antiche della Biblioteca del Seminario, Lodi al tempo di Napoleone, la cattedrale antica di Lodi Vecchio, il convento dei Domenicani, Ada Negri e Mondadori, gli opuscoli del Fondo Laudensia della Biblioteca del Seminario di Lodi.