A Vizzolo Predabissi, e probabilmente in altri comuni nella zona del Sudmilano, il prossimo 25 novembre, Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne e della violenza di genere, si arricchirà di un contenuto nuovo: il videoclip “Anima Spenta” girato dal regista romagnolo Daniel Mercatali.
Uno dei giovani protagonisti del progetto, che comprende sia la versione estesa (il docu-film) che quella ridotta a dimensioni da spot per la campagna di sensibilizzazione, è Loredana Mendicino, vizzolese di nascita ma trasferita da quasi dieci anni a Rimini.
Per la Mendicino è la seconda storia interpretata muovendosi all’interno del tunnel oscuro dell’amore malato: l’anno scorso è comparsa in una puntata di “Amore criminale”, il popolare format di Rai3 condotto da Barbara De Rossi. La Mendicino si calava nel ruolo di una vittima di stalking omicida in uno spezzone video diretto da Matilde D’Errico e Maurizio Iannella.
«Sono nata a Vizzolo, ho vissuto fino a 23 anni a Melegnano - spiega l’attrice - poi mi sono trasferita
sulla riviera romagnola e ho cominciato a recitare a livello professionale per cinema e teatro. Così, quando in estate abbiamo completato le riprese di “Anima Spenta” con Mercatali, ho pensato di contattare il mio Comune di origine per portare questa rappresentazione artistica di un dramma sociale e familiare troppo diffuso alla Giornata del 25 novembre».
L’assessorato alle pari opportunità di Vizzolo, delega della vicesindaco Luisa Salvatori, che curiosamente è riminese di origini, si è associato all’idea andando ad infoltire il gruppo di sedici enti locali, regioni province e comuni, che hanno già adottato l’iniziativa del clip ufficializzandola col loro patrocinio.
«La storia raccontata ed interpretata da me e dal partner Alessandro Manganoni ha avuto punte molto dure - continua la protagonista - raccontando di un’attrazione e di un tentativo di rapporto di coppia che degenera in possesso violento.
La violenza, per quanto simulata, si è necessariamente trasferita sul set visto che sia io che il protagonista maschile ci siamo procurati ferite leggere. Le locations sono state trovate nell’ambito romagnolo, mentre dal punto di vista dello sviluppo narrativo sia il docu-film che la clip vedono entrare in gioco altre figure come madri, psicologi e forze dell’ordine».
Il prodotto creativo di Daniel Mercatali sarà proiettato a Vizzolo Predabissi in data ancora da definire, attorno al 25 novembre ma con un margine di incertezza, in quanto cadendo la Giornata Mondiale mercoledi prossimo, è possibile che l’iniziativa venga spostata di qualche giorno.
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