Mario Calabresi, il direttore del quotidiano “La Stampa” di Torino sarà a Lodi mercoledì prossimo, 14 dicembre, per presentare il suo ultimo libro, “Cosa tiene accese le stelle. Storie di italiani che non hanno mai smesso di credere nel futuro”. L’incontro, che sarà tenuto alle ore 18 presso il centro direzionale della Banca Popolare di Lodi (via Polenghi Lombardo) rientra nella serie dei “Pomeriggi con l’autore”. Mario Cabresi, che dialogherà con Ferruccio Pallavera direttore del “Cittadino”, al termine firmerà per il pubblico le copie del volume.
Figlio del commissario Luigi Calabresi, assassinato nel 1972 (quando Mario aveva solo due anni), si iscrive presso l’Università Statale di Milano al corso di laurea in Giurisprudenza e poi a quello in Storia.
In seguito frequenta l’Istituto per la formazione al giornalismo “Carlo de Martino” di Milano.
Nel 1998 è all’Ansa come cronista parlamentare, nel 1999 passa a la Repubblica, nella redazione politica.
Dal 2000 al 2002 è a La Stampa, per la quale, da inviato speciale, racconta gli attentati dell’11 settembre 2001. Nel 2002 torna a la Repubblica, come caporedattore centrale vicario, e dal 2007 è corrispondente per il giornale da New York, da dove racconta le elezioni presidenziali statunitensi del 2008.
Il 22 aprile 2009, a 39 anni, è nominato direttore de La Stampa in sostituzione di Giulio Anselmi.
È autore di “Spingendo la notte più in là. Storia della mia famiglia e di altre vittime del terrorismo” (Mondadori, 2007), dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale interpretato da Luca Zingaretti. È sposato con Caterina Ginzburg, nipote di Natalia Ginzburg, e ha due figlie.
Dal 6 giugno 2011 conduce in prima serata su Rai 3 Hotel Patria, una trasmissione che l’ha reso molto noto al grande pubblico.
Due altri suoi libri di successo sono “La fortuna non esiste. Storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi”, (Mondadori, 2009) e, l’ultimo, “Cosa tiene accese le stelle” (Mondadori, 2011), che sarà appunto presentato a Lodi nel tardo pomeriggio del 14 dicembre.
Inviato ed editorialista del Corriere della Sera, Gian Antonio Stella, dopo essersi occupato di cronaca romana ed interni ed essere stato a lungo inviato nel Nord Est, da molti anni scrive di politica, cronaca e costume.
Il giornalista, saggista e scrittore sarà a Lodi lunedì 12 dicembre alle ore 21 presso l’aula magna del liceo Verri di Lodi (via San Francesco) invitato dal Meic. Parlerà su “Vandali, l’assalto alle bellezze dell’Italia”.
Nel 2007 ha pubblicato “La casta”, scritto con Sergio Rizzo, che con oltre 1.200.000 di copie vendute e ben 22 edizioni è stato uno dei libri di maggior successo del 2007 e la pubblicazione più importante della sua carriera. Tra i suoi libri più famosi “L’Orda”, in cui parla dell’emigrazione italiana all’estero e di quando alcuni emigrati italiani erano disprezzati.
I suoi libri, tutti di grande successo: “Schei. Dal boom alla rivolta. Il mitico Nordest”, Mondadori (1996), “Dio Po. Gli uomini che fecero la Padania”, Baldini & Castoldi (1996), “Lo spreco. Italia: come buttare via due milioni di miliardi”, Mondadori (1998), “Chic. Viaggio tra gli italiani che hanno fatto i soldi”, Mondadori (2000), “Tribù. Foto di gruppo con Cavaliere”, Mondadori (2001), “L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi”, Rizzoli (2003), “Odissee. Italiani sulle rotte del sogno e del dolore”, Rizzoli (2004), “Il maestro magro”, Rizzoli (2005), “Tribù S.p.A. Foto di gruppo con Cavaliere bis”, Feltrinelli (2005), “Avanti popolo. Figure e figuri del nuovo potere italiano”, Rizzoli (2006), “La nave della Sila. Guida al museo narrante dell’emigrazione”, Rubbettino, (con Vito Teti) (2006), “La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili” (con Sergio Rizzo), Rizzoli (2007), “La bambina, il pugile, il canguro (racconto)”, Corriere della Sera (collana Corti di Carta), poi ripubblicato da Rizzoli (2007), “La deriva. Perché l’Italia rischia il naufragio” (con Sergio Rizzo), Rizzoli (2008), “Carmine Pascià (che nacque buttero e morì beduino)”, Rizzoli (2008), “Negri, froci, giudei & Co. - L’eterna guerra contro l’altro”, Rizzoli (2009), “Vandali. L’assalto alle bellezze d’Italia (con Sergio Rizzo)”, Rizzoli (2011), Sceneggiatura del film “Silvio Forever” con Sergio Rizzo (2011), “Licenziare i padreterni. L’Italia tradita dalla Casta” (con Sergio Rizzo), Rizzoli (2011).
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