È morto lo scrittore americano Cormac McCarthy

Si è spento all’età di 89 anni l’autore americano Cormac McCarthy, celebre in tutto il mondo per i suoi romanzi, molti dei quali sono stati la base per adattamenti cinematografici di successo, come “All the pretty horses” (National Book Award nel 1992), “Non è un paese per vecchi” (Il film vinse l’Oscar come miglior film nel 2008) e “La strada”, che nel 2006 gli è valso il premio Pulitzer.

La notizia è stata annunciata dall’editore dello scrittore, Knopf, citando il figlio John (cui è dedicato proprio “La strada”) ed è stata rilanciata in tutto il mondo nella notte.

McCarthy, «formitabile e solitario scrittore degli Appalachi e del sud-ovest americano», come lo descrive il NYT, era nato a Providence, stato di Rhode Island, nel 1933, e ha iniziato a pubblicare negli anni Sessanta. È stato sposato tre volte ed ha avuto due figli. I primi grandi successi, negli anni Novanta, con la Trilogia della frontiera, quindi la consacrazione con “Oltre il confine” e “Città della pianura”.

L’ultimo libro, “Il passeggero”, era uscito soltanto il 2 maggio (edito in Italia, come gli altri suoi best seller, da Einaudi), ma è già pronto un romanzo postumo, “Stella Maris”.