I Domo Emigrantes tornano “a casa”: domenica sera il concerto in piazza Ospitale

L’evento per i dieci anni del Bridge Pup

Un concerto dei Domo Emigrantes è sempre un evento. Soprattutto quando il gruppo capitanato da Stefano Torre “gioca” in casa, a Lodi, la città dove è nato il progetto di “world music” che ha ormai conquistato popolarità anche oltre i confini nazionali.

L’appuntamento è in programma domani sera (domenica, ore 21) in uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo, piazza Ospitale (meglio nota come piazza San Francesco), in occasione della festa organizzata per i dieci anni della nuova gestione del Bridge Pub. I Domo Emigrante si presenteranno sul palco in versione quartetto, con Stefano Torre (voce, chitarra, bouzouki, friscalettu), Filippo Renna (percussioni e voce), Andrea Dall’Olio (violino) e Vittorio Tauro (fisarmonica).

I musicisti sono reduci da una fortunata serie di concerti estivi in Germania e Svizzera, dove torneranno anche in autunno e nel corso del 2024. A Lodi, davanti al pubblico che li ha visti crescere, proporranno un’esibizione antologica: la scaletta prevede i brani più emblematici del repertorio che mischia musica tradizionale del Sud Italia con elementi etnici e folk che abbracciano le sonorità di tutto il bacino del Mediterraneo. Il gruppo suonerà le canzoni tratte dai primi tre album, l’omonimo “Domo Emigrantes” del 2011 che raccoglie brani di musica etnica e popolare, “Kolymbetra”, premiato nel 2015 come miglior disco nella categoria “World music” all’Indie Acoustic Project Awards a Boulder in Colorado (Stati Uniti), e l’applaudito “Aquai” del 2017, una celebrazione del mare come luogo di vita e di scambio. I tre dischi sono stati poi condensati nella raccolta dal vivo “Ten Years” per celebrare i primi dieci anni di attività.

All’orizzonte, intanto, si profilano nuovi e importanti progetti: «Oltre ai concerti fuori dall’Italia, stiamo preparando la pubblicazione di nuovi brani – racconta Stefano Torre –. Inoltre, il prossimo gennaio, alla fondazione Prada di Milano, suoneremo con l’artista americana Natalie Merchant (ex cantante dei 10,000 Maniacs, ndc). L’idea di collaborare con lei era nata prima del Covid, ora finalmente il progetto si concretizzerà: l’obiettivo è registrare un album insieme».n

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