Cultura
Lunedì 07 Gennaio 2013
I lodigiani stretti alla Bergognone
Raccolti 3mila euro per il centro socioeducativo
L’appello è stato raccolto da centinaia di amici che sabato sera hanno affollato l’auditorium Bipielle. Pochissimi gli spazi vuoti, a testimonianza che la Scuola d’arte Bergognone è un patrimonio di tutti e che i lodigiani hanno davvero a cuore questo centro educativo sociale che da anni permette a chiunque, a cominciare dai disabili, di esprimersi e comunicare attraverso l’arte. L’iniziativa organizzata dal Rotary club Belgioioso-Sant’Angelo ha pienamente colto nel segno: tanti gli amici che hanno voluto manifestare la propria vicinanza alla scuola, da qualche tempo alle prese con difficoltà economiche, presenziando al concerto del coro “Voci per voi”, l’ensemble di Melegnano che ha allietato la serata con un repertorio di brani gospel. Le offerte raccolte hanno superato i 3mila euro, una cifra che verrà interamente devoluta alla Bergognone: «Mi sono emozionato - dice Angelo Frosio, fondatore della scuola d’arte -. La partecipazione massiccia del pubblico è un grande gesto d’affetto verso il lavoro che abbiamo fatto in tutti questi anni». Come ha detto Giulio Vandelli, presidente del Rotary Belgioioso-Sant’Angelo, «la Bergognone è una splendida realtà che aiuta persone ai margini: ora tocca a noi dare il nostro contributo».
Sul palco i cantori del coro “Voci per voi”, in scena con sfavillanti tuniche rosse, hanno proposto alcuni famosi standard gospel ispirati al Natale: tra i brani, presentati dalla voce di Antonio Meazza, One big family, Lei it Shine, Nobody Knows, Season of love, Oh holy night, Jingle bell rock fino al canto di gioia conclusivo, l’imancabile Oh happy day. Il coro diretto da Giovanni Coppini e accompagnato alle tastiere da Andrea Coppini ha fatto il pieno di applausi, confermandosi realtà di grande livello nel panorama lombardo. In scena anche il noto cabarettista lodigiano Franco Rossi che, tra il primo e il secondo tempo, ha strappato fragorose risate con alcune battute sui “cugini” di Sant’Angelo. Dal capoluogo barasino arriva anche Giampiero Codecasa, premiato con l’onoreficenza del Rotary per la sua pluriennale attività a favore dei disabili. «L’evento è stato un importante esempio di come sia possibile organizzare attività culturali rilevanti e di grande partecipazione di pubblico in modo del tutto gratuito - è il commento di Matteo Vecellio, vice presidente della cooperativa Bergognone -. È quello che la nostra scuola fa da ormai quasi quarant’anni, come Angelo Frosio ha scritto nel suo libro La vacca salverà il mondo. Ringraziamo il Rotary per aver organizzato questa bellissima iniziativa, in grado di trasformare un evento culturale in un fatto sociale, dando un contributo concreto a un ente che lavora disinteressatamente al servizio dell’intera comunità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
