IL FIUME DEI LIBRI “Chi dice e chi tace”, la verve di Chiara Valerio a Lodi PODCAST

La finalista al premio Strega ha aperto la seconda serata del festival letterario in piazza della Vittoria

Un vulcano. Anzi, un fiume in piena per restare in tema con il titolo della rassegna. Parole a raffica – belle e preziose -, concetti profondi, ma anche il gusto per l’ironia, per la battuta fulminante. Chiara Valerio, finalista al premio Strega con “Chi dice e chi tace” (Sellerio), ha incantato per quasi un’ora piazza della Vittoria, pure ieri gremita di gente per la seconda serata del festival “Il fiume dei libri”.

Incalzata (ma forse non ce n’era nemmeno bisogno) dalle domande della collega Nadia Busato, la scrittrice laziale ha parlato a ruota libera della sua ultima opera, una storia con protagonista tre donne ambientata negli anni Novanta del secolo scorso nella profonda provincia, a Scauri, lo stesso paese d’origine di Chiara Valerio.

A catalizzare e riempire la piazza, sabato, invece, è stato Roberto Saviano che è stato intervistato da Francesco Cancellato, direttore di «Fanpage».

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