
(Foto di Borella)
Lo scrittore ha presentato il suo ultimo libro “Fascismo e populismo. Mussolini oggi”
«Non rinuncerei mai ai libri per fare politica». Così parla Antonio Scurati a Lodi, ospite della prima giornata del festival “Il fiume dei libri” andata in scena questo giovedì 13 giugno per presentare il suo ultimo libro “Fascismo e populismo. Mussolini oggi” (Bompiani 2024).
«Dopo aver studiato a fondo il fascismo nei tre libri della saga su Mussolini, oggi sono convinto - ha affermato - che l’essenza del fascismo è la rinuncia alla politica della speranza in nome di una politica della paura: questo è il tratto che accomuna il fascismo di cento anni fa al populismo di oggi». Poi una riflessione sulla passione per la scrittura: «Nella letteratura c’è l’umanità. Il romanzo dà piena cittadinanza a chiunque, preferibilmente alle vite ordinarie, alle persone umili. Il romanzo accoglie chiunque, è un modo per scrivere lettere di amicizia a un’umanità straniera».
Leggi di più sul “Cittadino in edicola venerdì 14 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA