C’è qualcosa nel cinema contemporaneo che non sempre fa quadrare i conti tra critica e pubblico. Ciò accade anche in quello che è chiamato cinema espanso. Cioè quei prodotti audiovisivi che evadono dalla prigione kafkiana degli occhi che è lo schermo e la sala cinematografica e vanno a risiedere in schermi sempre più sofisticati. Dove convivono senza contiguità altrui il più piccolo con il più grande con in mezzo tutta la gamma possibile delle Smart Tv. Dunque, più che di contenuto sembra attrarre il pubblico, anche televisivo, la qualità di visione. La nitidezza dell’immagine. Quindi è forse più l’eventuale fattore artistico a suscitare quelle curiosità prima a appannaggio solo delle storie. In tv non è più la finzione a giocare con la realtà, ma è la “tela” stessa del film a voler essere Arte.
Lunedì 2 Rai 5 ore 21.15 La regola d’oro di Alessandro Lunardelli con Simone Liberati. Un giovane è rapito dai jihadisti in Siria. Per la sua liberazione viene pagato un riscatto e tornato a casa la politica lo tirerà per la giacchetta tentando di appropriarsene i meriti. Prima tv.
Martedì 3 Cielo ore 21.15 Riddick di David Twohy con Vin Diesel. Un galeotto spaziale riesce a scappare da un pianeta ostile per arrivare su un’astronave dalla mille sorprese.
Mercoledì 4 TV 2000 ore 20.55 Casa Shakespeare di e con Kenneth Branagh, Judy Dench e Ian McKellen. Una volta incendiatosi il Globe Theatre, Shakespeare decide di abbandonare Londra e tornarsene a Stratford upon Avon. Ma, continuerà a scrivere. Prima tv.
Giovedì 5 Iris ore 12.55 Frenzy di Alfred Hitchcock con John Finch. Penultimo film della lunga filmografia del maestro del brivido e altrettanto grande capolavoro che influenzerà quasi tutti i thriller venuti dopo.
Venerdì 6 Retequattro ore 16.40 Il delitto perfetto di Alfred Hitchcock con Grace Kelly e Ray Milland. Piccolo omaggio a “Hitch” con quest’altro film, tra i suoi più celebri, più volte remakato. E interpretato da Grace Kelly, non ancora principessa monegasca.
Sabato 7 Netflix Vasco Rossi: il supervissuto di Pepsy Romanoff. Mini-serie sulla rockstar italiana o all’italiana per antonomasia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA