Il suono nell’istante diventa 3.0: un festival tra musica e ricerca

Sabato e domenica un programma con quattro concerti allo Spazio 21 in via San Fereolo a Lodi

Torna a Lodi la storica rassegna “Il Suono nell’Istante” per ridare spazio alla musica di sperimentazione e ricerca con una particolare attenzione alla pratica esecutiva legata all’improvvisazione. Il festival, già noto per essere stato negli anni passati parte di ContemporaneaMente e successivamente rassegna di spicco presso la Casa Del Popolo Lodi - grazie anche all’impegno e alla volontà di Roberto Malusardi - andrà in scena questo week end allo Spazio 21 (via San Fereolo, 24 a Lodi) in una nuova edizione chiamata 3.0.

Un parterre di ospiti d’eccezione, che fanno capo a due realtà tra le più importanti e feconde nel panorama legato alla musica d’improvvisazione, si spartirà il suggestivo spazio delle ex officine Gai dando vita a live-set distinti e suddivisi in due fasce orarie (dalle 19 la prima; dalle 20:30 la seconda) distribuite su entrambe le giornate. Domenica alle 19 in scen Silvia Cignoli (chitarra elettrica ed elettronica) con il suo progetto “Allegory of earth and water”.A seguire Giancarlo Nino Locatelli, accompagnato dal suo clarinetto in Sib, alle prese con un importante lavoro dedicato alla figura di Steve Lacy. L’ingresso a tutti i concerti della rassegna sono gratuiti con tessera dell’associazione A21 (costo 10 euro).

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