LA MOSTRA I colori dell’acqua: Romeo Brioschi e un riflesso pop tra grafica e arte

Immediate, corsive, comunicative. Le raffigurazioni di Romeo Brioschi sono così, rapinosamente capaci di catturare con tratti veloci le forme delle cose e anche le più consuete; e di animarle però attraverso sguardi che cercano e trovano in ogni situazione gli aspetti più allegri e positivi. Questo mondo che sprizza simpatia è in mostra alla ex chiesa dell’Angelo, dove alle 17 di oggi avrà luogo l’inaugurazione alla presenza dell’assessore alla cultura Milanesi, e con una presentazione di Marina Arensi: una rassegna che per Brioschi compendia un lungo percorso nell’arte, rispondente alla mai placata necessità di esprimersi con matite, pennelli e colori. Per colori si intendono specialmente quelli all’acquerello, i “Watercolor” del titolo della mostra promossa dal Comune di Lodi, patrocinata da Provincia e Pro Loco, e coordinata da Pinuccio Brunetti: un insieme che porterà nello spazio di via Fanfulla 22 una ventata di freschezza per l’aspetto vivacemente illustrativo, sfiorante ricordi di pop e di humor.

Un popolo di personaggi, insieme agli oggetti e agli scorci di luoghi, ha preso possesso delle nitide architetture barocche dell’ex chiesa. A cominciare dalle trentasei figure a grandezza naturale dipinte sulla sequenza di pannelli nello spazio davanti all’altare, personaggi femminili intenti al canto, una corale che riassume gli elementi del linguaggio di Brioschi, dispiegati poi nelle altre opere della mostra: acquerelli su carta e grandi dipinti su tavole, dove la solida base grafico-disegnativa acquisita dall’autore nel percorso di grafico pubblicitario si tinge di narrative pennellate vibranti.