LA STORIA Diventa un libro il giardino urbano di Rebecca «nato per caso»

La vicenda della piacentina trasferitasi a Lodi sembra un paradosso: lasciare la campagna per la città e riscoprire la natura

«È nato tutto un po’ per caso, acquistando alcune erbe aromatiche per il mio appartamento. Ho provato a ricreare un piccolo “appezzamento di terra” sul balcone, e a condividerlo sui social. Il riscontro è stato subito positivo». Quella di Rebecca Bergonzi, sui social @rebygreenthumb, è la storia di una sorta di paradosso: lasciare la campagna per la città, e riscoprire ancor di più nella città il contatto con la natura.

Rebecca è originaria della provincia di Piacenza, ma decide di trasferirsi a Lodi per amore. Qui un po’ per curiosità, e forse, per nostalgia, compie una scelta ardita, che ci racconta: «Per diverso tempo ho lavorato nel digital marketing. Un paio di anni fa ho però iniziato a sentire questa realtà come distante da me, e mi sono licenziata. Nel frattempo mi ero trasferita a Lodi, e avvertivo la mancanza di quella campagna in cui avevo sempre vissuto. Qui è un po’ diverso. Ho sentito il desiderio di riallacciare un legame con la natura, provando a partire dalle piante del mio appartamento».

Inizialmente il tentativo di creare un orto sul balcone sembra un fallimento, ma interesse e curiosità a Rebecca non mancano: «Ho approfondito la materia e condiviso sui social qualche foto e video dei miei tentativi, con alcuni consigli su come prendersi cura delle proprie piante a casa. I contenuti sono diventati inaspettatamente virali e la cerchia degli appassionati che seguivano i miei suggerimenti si è allargata. È a questo punto che ho deciso di dedicarmi alla creazione di contenuti che raccontassero di come poter creare un piccolo orto urbano sul proprio balcone, dedicandosi con sostenibilità e accortezza alle proprie erbe e piante».

Inutile dire che l’idea è vincente, così tanto che a pochi mesi dall’inizio del progetto Rebecca viene contattata da un editore con la proposta di pubblicare un libro che si inserisca nella loro collana di giardinaggio. Nasce così il suo primo testo intitolato “Coltivare in città. Trasforma il tuo balcone in un orto urbano”. Una guida pratica (ed. Ducale), per chi di giardinaggio è appassionato, e per chi vorrebbe cimentarsi, che propone suggerimenti pratici e sostenibili come: raccogliere l’acqua piovana per innaffiare le piante, creare un orto da zero, dal seme, con materiali di riciclo come il fondo di una bottiglia, praticare l’innaffiatura a goccia, e tanto altro. Spiega Rebecca: «L’idea è che non serva necessariamente essere un agronomo per coltivare un hobby come il giardinaggio, ma seguire le giuste dritte, sperimentare e non smettere mai di formarsi». E conclude: «Ho in progetto di continuare ad approfondire il tema e ampliare la proposta di contenuti. Sono convinta che sia possibile, e gratificante, prendersi cura di qualcosa e raccoglierne i frutti anche in città. Sono grata alla città di Lodi, senza di essa non so se avrei creato tutto questo».

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