Le note per l’Immacolata: il capolavoro di Haendel e la fine del lungo viaggio
Il tradizionale concerto della Monsignor Quartieri in San Francesco
Ormai quello del concerto dell’Immacolata offerto dall’associazione Monsignor Luciano Quartieri è diventato un appuntamento tradizionale per la città di Lodi: e giovedì pomeriggio nella chiesa di San Francesco – che ospita l’evento dal 2005 – un pubblico numerosissimo ha seguito l’esecuzione di una selezione di brani dal “Messiah” di Haendel, proposti dall’orchestra e dal coro del Collegium Vocale di Crema (un organico di circa quaranta coristi ai quali si aggiungono le due voci soliste del soprano Veronika Kralova e del basso Lorenzo Sivelli, e oltre venti orchestrali) diretti da Giampiero Innocente. Il gruppo cremasco ha dedicato un ciclo di tre anni al capolavoro musicale haendeliano, a partire dal 2019; il concerto di ieri ha segnato la conclusione del lavoro su un’opera monumentale di cui, a parte il celeberrimo Hallelujah, sono state eseguite stavolta le parti meno note, quelle dedicate alla morte, resurrezione e gloria del Messia.
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