«L’emozione di quei dieci minuti la porterò per sempre nel cuore»

Passione, tecnica, ma anche e soprattutto grinta e determinazione. Sono i quattro ingredienti che hanno permesso a Gloria Ferrari, ballerina professionista e insegnante alla Scuola “Il Ramo” di Lodi, di esibirsi con un passo a due durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Pechino, lo scorso 20 febbraio allo stadio “Nido d’uccello” della capitale cinese. Un traguardo straordinario, festeggiato al ritorno in patria con le allieve del corso di danza contemporanea: «Sabrina Pedrazzini e tutto lo staff del “Ramo” mi hanno dato una grande forza, mi hanno sostenuta anche a distanza – racconta la ballerina cremasca classe 1991, da anni stella del palcoscenico -. E mi hanno riaccolta a braccia aperte: lavoro con loro da tre anni, si è creato subito uno splendido rapporto. Durante la mia carriera ho avuto modo di esibirmi più volte a livello internazionale, ma le Olimpiadi hanno rappresentato l’evento massimo: noi danzatori siamo anche atleti, l’emozione di quei dieci minuti allo stadio, in mondovisione, la porterò per sempre nel cuore».