LIBRI I “lampi di follia” di Laura Giulini nella campagna lodigiana

Il primo giallo dell’autrice è ambientato a Crespiatica

“Lampi di follia” è il secondo libro di Laura Giulini. È il primo giallo per la scrittrice nata a Lodi che si è trasferita a Crespiatica. E proprio in questo paese si sviluppa l’indagine alla ricerca del killer “drappo rosso” che ha ucciso tre donne. E ha tagliato loro tre dita di una mano. Nelle 158 pagine del volume fresco di stampa (Rossini Editore, costo 13,99 euro) vengono raccontate, in un crescendo di emozioni, le indagini. Condotte dal commissario Carlo Franzoni, in servizio presso la la Questura di Lodi. E favorite dal supporto offerto da Claudia Riva, una giovane che vive in paese. Con lei, oltre alla residenza, cosa ha in comune l’autrice? «Soltanto – risponde ridendo Laura – il fatto che possiedo un cane».

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