L’inno al colore e alla luce delle amiche Lauria e Felisi

LA MOSTRA “Immaginario femminile” rimarrà allestita per tutto il mese di dicembre al Caffè Letterario a Lodi

Opere agli antipodi per stile, ma che si “specchiano” e dialogano tra loro in un perfetto equilibrio. Le emozioni personali, il proprio vissuto, i sogni, le inquietudini e le speranze rappresentano il filo conduttore di “Immaginario femminile”, la bella mostra che per tutto il mese sarà visitabile negli spazi del Caffè Letterario in via Fanfulla. In scena i lavori delle lodigiane Enrica Carla Lauria e Tiziana Felisi, due amiche e due pittrici che hanno scelto di combinare la propria arte in un gioco di rimandi e suggestioni. Entrambe usano il colore come elemento chiave: Lauria, autodidatta che da pochi anni ha scoperto il talento per l’arte dopo aver frequentato i corsi serali alla scuola Bergognone ed essere entrata nel collettivo Acav diretto da Emma Azzi, privilegia lo stile figurativo. La materia, l’astrazione e la sperimentazione sono invece i cardini attorno cui ruota la poetica di Tiziana Felisi, artista diplomata all’Accademia di Brera che nel corso della sua attività ha sempre seguito un filone concettuale, utilizzando bitume e plastica bruciata come strumenti per esplorare le proprie emozioni. Le opere nate durante il lockdown, realizzate con tecnica mista ed esposte in contrapposizione a lavori più datati, sono invece un inno alla luce e al colore, un’apertura al cambiamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA