LIVE Si cambia musica: i nuovi concerti
del BarZaghi al cinema Fanfulla
La rassegna invernale si sposta nel foyer della sala di viale Pavia: quattro appuntamenti da giovedì 7
La nuova musica italiana al cinema. No, non si tratta di un film di un regista emergente o di un evento speciale, ma della collaborazione tra il BarZaghi, il locale nell’omonimo piazzale in città bassa, e il cinema Fanfulla. Due realtà culturali che hanno deciso di unire le forze e proporre una rassegna di concerti che si terrà nel foyer della storica sala di viale Pavia. Una prova, una sperimentazione, che allarga l’orizzonte delle proposte culturali cittadine.
“Al foyer” è il titolo della manifestazione che proseguirà per tutta la stagione autunnale e invernale, sulla scia del successo ottenuto con le esibizioni all’aperto al BarZaghi. In cabina di regia c’è sempre Matteo Bonavitacola (a sua volta musicista con lo pseudonimo di Nebbia), direttore artistico della rassegna in collaborazione con lo staff del BarZaghi. «L’idea è nata da Riccardo Laurelli del cinema Fanfulla – racconta Bonavitacola -. Ci ha chiesto di organizzare qualcosa insieme e abbiamo subito accettato. Per qualche mese, in attesa di riprendere i concerti all’aperto, ci trasferiremo nel foyer del cinema, un posto più intimo ma molto suggestivo». I concerti si terranno il giovedì alle ore 19 e il venerdì alle 21.30. Al momento sono state fissate quattro date: si parte giovedì 7 novembre con il concerto de Il Conte Biagio, talentuoso artista milanese che si rifà alla tradizione dei grandi cantautori; venerdì 15 novembre è atteso Capitano Merletti, musicista veneziano che propone folk psichedelico e che ha ricevuto entusiastiche recensioni sulle riviste specializzate. I concerti al Fanfulla proseguiranno con le esibizioni di Etio (22 novembre), cantautore romano che si ispira alle sonorità brasiliane e tropicali, e di Giovanni Amirante (28 novembre), artista napoletano.
«L’idea di fondo è regalare una vetrina a giovani che hanno alle spalle solo uno o due album. Ci piace scoprire nuovi talenti ed essere “anticipatori”. Diversi cantanti che si sono esibiti al BarZaghi hanno poi fatto strada: penso per esempio ad Alessandro Ragazzo che adesso apre i concerti di Niccolò Fabi o a Simone Matteuzzi che ha conquistato la copertina del magazine del Corriere della Sera. Avremo anche un occhio di riguardo per i lodigiani: i concerti di artisti locali quali Fine Settembre (gli ex Tes) e Ashti Abdo sono stati i più partecipati durante la rassegna estiva».
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