LODI AL SOLE Dal Barbarossa ai segreti di piazza della Vittoria svelati da De Palma e Pallavera

In platea, un pubblico tanto numeroso da riempire anche lo spazio del portico del Broletto; sul piccolo palcoscenico, due studiosi appassionati della storia della città, Sandro De Palma e Ferruccio Pallavera, a raccontare giovedì sera “I segreti della piazza”, un’escursione tra personaggi storici, leggende, episodi e misteri che hanno segnato nei secoli la storia della piazza principale della città (e del suo sottosuolo). La data dell’evento, inserito nel cartellone di Lodi al sole, non è stata scelta a caso: al 3 agosto di 865 anni fa risale la data di nascita della Lodi nuova, ricostruita sul terrapieno trapezoidale del colle Eghezzone dopo che per ben tre volte l’antica Laus Pompeia era stata distrutta dagli eserciti della città di Milano. Le tappe di questa tormentata vicenda sono state ricostruite da Pallavera e De Palma, attraverso un accurato inquadramento geopolitico della storia del territorio, a partire dalla cronaca di Ottone Morena (il primo “giornalista” lodigiano, come lo definisce Pallavera), che registra, in quel lontano 3 agosto 1158, il sopralluogo dell’imperatore Federico Barbarossa – che aveva scelto il luogo come postazione difensiva contro i milanesi - sul tracciato della nuova città, salutato da una pioggia improvvisa, interpretata da tutti come segno di buon augurio per la fondazione.

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