Il programma del Lodi Film Festival si aprirà domani pomeriggio in Sala Rivolta con “Brucio nel vento” (ore 16) di Silvio Soldini. A seguire (ore 18.30) un omaggio ad Attilio Bertolucci con “Alla ricerca di Proust”. Alle 19 la sala grande del teatro alle Vigne ospiterà il primo evento speciale in occasione della visita a Lodi di Lech Walesa: in programma “Tatarak”, film del 2009 per la regia di Andrzej Wajda. Conclude (ore 21) “Dietro il buio” di Giorgio Pressburger, a seguire conversazione con Paolo Magris e Sarah Maestri. Sabato 8 si aprirà la sezione iContemporanea al Calicantus Café (ore 11.30-13): in onda “La bella addormentata nel bosco” (Orazio Sciortino), “Una sera al Teatro Valle occupato ...” (Federico Rizzo), “Asineide - prima navigazione” (Francesco Suardi), “Pilar - Live in Bath” (Davide Orlandi Dormino) e “I corti imbecilli - antologia di Gipi” (Gianni Pacinotti). Nel pomeriggio, dalle 14 in Sala Rivolta “Impressionen vom alten marseiller Hafen” (László Moholy-Nagy), “Film Socialisme” (Jean-Luc Godard), “Krapp’s Last Tape by Samuel Beckett” (Ian Rickson) e “Illibatezza” (episodio di Ro.Go.Pa.G., Roberto Rossellini). Alle 17.30 il secondo evento speciale, la versione in 3D di “Mistero Buffo” al Moderno. In serata le Vigne ospitera “Tahrir - Liberation Square” (Stefano Savona), “Milano 55,1. Cronaca di una settimana di passioni” e “Gangor” (Italo Spinelli). Domenica 9 altri corti all Calicantus: “Wrong Ferrari” (Adam Green), “Po - e - sia” (Stefano Rotta) e “Wonderland” (Fabrizio Rossetti). Pomeriggio alle Vigne: alle 17 “Michael Nyman. Composer in progress” (Silvia Beck); alle 18 “Diol Kadd. Vita, diari e riprese in un villaggio del Senegal” (Gianni Celati, presente anche come ospite); alle 20 “Cherchez la femme”, showcase e conversazione con Pilar. Chiusura (ore 21) con il Premio Adda d’oro e “Passannante” (Sergio Colabona), più film a sorpresa.
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