LODI Kàlamos festival: incontri e letture
per riscoprire i grandi classici
Tre giorni di conferenze, mostre e laboratori in tutti gli angoli della città. Oggi alle 19 l’inaugurazione in piazza Castello
Talk, letture, teatro, fotografia, arte e tanto altro ancora: il Kàlamos festival, alla sua prima edizione, sarà una rassegna di eventi diffusa in città, per aprire il territorio alla valorizzazione della cultura classica. Si tratta della sfida intrapresa dall’Associazione italiana cultura classica della delegazione di Lodi, che prenderà il via stasera (alle ore 19) con l’inaugurazione ufficiale, per proseguire durante tutto il fine settimana. Il “vernissage” è previsto in piazza Castello con la lettura di passi del Simposio e di Amore e Psiche e, a seguire, un rinfresco in collaborazione con la Pizzeria Castello.
Ma, il clou della manifestazione, sarà concentrato sulle giornate di sabato e domenica: alle 10 al liceo Verri l’Aicc guidata dalla presidente Piera Pesatori, incontrerà gli studenti, con una conferenza aperta alla cittadinanza e la relazione “I greci ed il re: un incontro mancato” a cura del docente emerito dell’università di Trento Luigi Belloni. Alle 14,30 in biblioteca Laudense verrà inaugurata la mostra “Laus Pompeia: una storia di scavi” con il curatore del museo di Lodi Vecchio Gianluca Mete. Alle ore 16,30 la rassegna proseguirà a palazzo San Cristoforo, sede della Provincia in via Fanfulla, con l’intervento del docente dell’università di Pavia, Fausto Montana e, la prima giornata, si concluderà con l’intervento del professor Gianni D’Amo, docente del liceo Novello di Codogno in piazza Castello con “Virtù vo cercando che è si rara”.
Domenica spazio alle famiglie con un workshop dedicato ai bambini: l’attrice Claudia Manuelli condurrà i partecipanti attraverso un laboratorio di espressività prendendo spunto da Aristofane e la sua opera “Gli uccelli” (alle ore 10 all’Isola Carolina). Alle 11 nella stessa location, la relazione di Andrea Arrighini, dell’università Cà Foscari di Venezia condurrà i lodigiani “Nella caduta delle città del mondo antico” e, per chiudere la kermesse, tutti invitati al chiostro dell’ospedale vecchio con una riflessione a cura del professor Giuseppe Zanetto, docente all’università Statale di Milano, su come “La tragedia greca parla di noi, oggi”. Con il patrocinio del Comune e della Provincia di Lodi, l’iniziativa sarà possibile grazie al contributo della banca Bcc Lodi e della Fondazione comunitaria, oltre dell’Azienda socio sanitaria territoriale di Lodi che ha concesso i suoi spazi.
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