Cultura
Mercoledì 10 Luglio 2013
Lodi, torna Creature al Belgiardino
Tre giorni di musica, “writers”, sport, artigianato, buona cucina e ambiente: «Un appuntamento che è diventato punto di riferimento per i ragazzi lodigiani»
creature festival
Al parco del Belgiardino - Lodi
Da venerdì 12 a domenica 14 Concerti: What a funk e Babbutzi Orkestra (venerdì), Fiub e Ninos du Brasil (sabato) e Go!Zilla e Torche (domenica)
Basta controllare il numero di chi ha cliccato “parteciperò” su Facebook (circa 1.500 persone) per rendersi conto di cosa rappresenti il Creature Festival per i giovani lodigiani. Un appuntamento imperdibile, l’evento clou dell’estate: tre giorni (da venerdì a domenica) di musica, arte, sport, artigianato, buona cucina e rispetto per l’ambiente nella suggestiva area verde del Parco Belgiardino. La settima edizione del Festival, organizzato come sempre dai ragazzi e dalle ragazze dell’associazione culturale Clam con la collaborazione dell’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Lodi e il contributo di Lausvol, sarà ancora più ricca di iniziative rispettando però le “coordinate” che hanno caratterizzato gli anni scorsi. Ancora una volta il Festival sarà a impatto zero (verranno utilizzate solo stoviglie biodegradabili e sarà attuata una puntuale raccolta differenziata), mentre sul fronte artistico ci sarà spazio per alcuni gruppi di rilievo della scena indipendente e per noti esponenti della “street-art” che dipingeranno le loro creature sul magazzino del parco.
«Abbiamo cercato di migliorare ulteriormente - spiega Lorenzo Schiavini, presidente dell’associazione Clam -. Per quanto riguarda i concerti, ospiteremo band di grande impatto come gli americani Torche (domenica sera, ndr)». Dodici i gruppi che animeranno le tre serate, tra i quali What a funk e Babbutzi Orkestra (venerdì), Fiub e Ninos du Brasil (sabato) e Go!Zilla e Torche (domenica). In calendario, sui vari palchi allestiti nel parco, anche concerti di band emergenti (all’ora dell’aperitivo, intorno alle 19) e diversi “after-show”, da mezzanotte in avanti: da non perdere, sabato, l’appuntamento con gli Skarallaos, gruppo di artisti di strada spagnoli. «Abbiamo cercato di spaziare tra i generi - continua Schiavini -, portando avanti la stessa filosofia musicale che proponiamo durante l’anno al Clam». Creature è anche sinonimo di arte: oltre ai dipinti dei “writers”, la rassegna sarà impreziosita da installazioni luminose sugli alberi e da un originale progetto, un “photo-painting”, organizzato dal Gruppo fotografico Progetto Immagine che porterà nl parco anche la bella mostra Ludesan life.
Non è finita, perché il parco sarà costellato di banchetti di artigianato, dove sarà possibile anche acquistare le imperdibili magliette targate Creature, e aree ristoro, mentre la rampa skate ospiterà le esibizioni degli appassionati. Il Festival è inoltre inserito nel progetto Lodi ai giovani e nel Piano regionale di lavoro territoriale per le politiche giovanili. «Tra le novità della nuova edizione - spiega Stefano Boggi del Clam - spicca la collaborazione con il gruppo “L’ura d’aria” di Num del Burgh che ogni pomeriggio, dalle 16 alle 20.30, organizzerà gite in barca sull’Adda, dal Belgiardino fino al ponte. Il Festival non è solo del Clam, ma è di tutti i volontari che vogliono partecipare». Soddisfatto anche il nuovo assessore alle politiche giovanili, Tommaso Premoli: «Negli anni il Festival è diventato un punto di riferimento, e non solo nel Lodigiano, grazie all’impegno e alla creatività dei ragazzi del Clam. È una manifestazione di alta qualità e un modello per iniziative future».
Fabio Ravera
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