Miriam Tritto “come un libro aperto” tra Calvino, Tolkien e Poe
Mercoledì l’inaugurazione della personale dell’illustratrice allo Spazio Zalli di Lodi per “Arte in atrio”
Quando a parlare di letteratura, dei libri amati, dei personaggi e dei loro autori, è una illustratrice come Miriam Tritto, il risultato è quello visibile da mercoledì nella sede della Fondazione Banca Popolare di Lodi allo Spazio Tiziano Zalli: una carrellata di disegni dove 11 scrittori sono raffigurati ciascuno con un loro libro e dove personaggi, luoghi, episodi e cose, sembrano uscire dalle pagine e prendere vita, anche in figurazioni tridimensionali. Proprio “Come un libro aperto”: come recita il titolo della mostra, che specifica trattarsi di “Ritratti di scrittori tra Otto e Novecento”. Disegni a grafite o a china, a volte con interventi a collage e anche, spiega l’autrice, «esplosi in un grande formato su idea di Andrea Kerbaker, scrittore, bibliofilo e fondatore della Kasa dei libri di Milano».
Miriam Tritto
Come un libro aperto
Lodi, Fondazione Bipielle, Spazio Tiziano Zalli, via Polenghi Lombardo. Da mercoledì al 12 gennaio 2022. Orari: da lunedì a venerdì, 9,30-12,30 e 15-16,30
© RIPRODUZIONE RISERVATA