MUSICA Dal tango al soul, i Ma-Rea scaldano la Maddalena

I Ma-Rea, con Massimo Tagliata alla fisarmonica e Andrea Dessì alla chitarra, hanno fatto risuonare Lodi al sole al ritmo delle sonorità coinvolgenti del tango, del flamenco e del jazz, con contaminazioni latine cariche di intensità espressiva. Sabato sera, il concerto “Accordi in piazza” ha radunato tanti lodigiani sul sagrato della chiesa di via Maddalena, per gustare tutto il piacere di un’esibizione sotto le stelle che ha aperto con “Love and tango”, “Ultimo tango a Parigi” e “Da solo”. «Il tango è una forma d’arte - ha detto Tagliata annunciando il brano “Tango latino” - che può assumere sfumature e connotazioni diverse, con ritmiche e sonorità molto differenti che caratterizzano, ad esempio, quello argentino e spagnolo».

Poi, l’omaggio a Astor Piazzolla e a Frank Marocco ha raccolto gli applausi del pubblico che è rimasto rapito dalla musica fino alla fine. Blues e “rock dolce”, invece, hanno fatto vibrare piazza Castello con gli “Uva rara” sul palcoscenico, con “Gimme some lovin’”, “I feel good” e “Mustang Sally” che hanno aperto una serata da tutto esaurito. Cover dei successi che hanno fatto la storia, hanno rivisitato brani di Eric Clapton, Sting, Creedence Clearwater Revival, Pink Floyd, Aretha Franklin, Blues Brothers e dei Beatles, animando il sabato sera con le voci di Giulia Cipolla, Sara Matera e Sara Raffaldi. Uno ad uno il fondatore della band Beppe Cipolla (alla chitarra), ha presentato la band composta da Maurizio Clarizia e Gianluca il Pirata al sax, Matteo Moggi alla chitarra, Giuseppe De Guida alla batteria, il giovanissimo Vittorio Reposi al basso (di soli tredici anni) e Andrea Boriani alla testiera. Ospite speciale sul palco, Roberto Bruschi che ha impreziosito l’esibizione della band con le sonorità dell’armonica. «Attraverso la musica, abbiamo voluto far divertire il pubblico», ha detto Beppe Cipolla. E l’obiettivo è stato raggiunto.