n Due giovani ma già affermati cantanti, allievi del soprano Ezia Rolfini, animeranno il primo concerto dell’anno organizzato dagli Amici della Lirica “Giuseppina Strepponi”, in programma domenica alle 15.30 nella sala Rivolta del Teatro alle Vigne in via Cavour a Lodi (ingresso 15 euro). L’appuntamento, di carattere lirico-vocale, vedrà avvicendarsi sul palco la mezzasoprano Aline Bonasio e il basso Michele Zanchi, accompagnati al piano dal maestro Samuele Pala. Ospite d’onore del pomeriggio, presentato da Carla Galletti, sarà la soprano Daniela Peruta che proporrà La forza del destino di Giuseppe Verdi e Sola, perduta e abbandonata tratta da Manon Lescaut di Puccini. Il programma del concerto prevede poi altri celebri brani di altrettanto celebri compositori. Michele Zanchi si esibirà in arie quali Il lacerto spirito (da Simon Boccanegra di Verdi), O Isis und Osiris (dal Flauto magico di Mozart), Ella giammai m’amò (dal Don Carlo di Verdi) e Vecchia zimarra dalla Boheme di Puccini. Aline Bonasio eseguirà invece, tra gli altri, Arrigo tratto da I vespri siciliani di Verdi, l’Aria di Pamina dal Flauto magico e Regnava il silenzio dalla Lucia di Ramermoor firmata da Donizetti.
Bonasio si è avvicinata giovanissima al canto e nel 2010 è stata segnalata tra le eccellenze nelle Libere audizioni internazionali di Milano; ha vinto inoltre il premio “Promesse della lirica” al concorso lirico “Città di Brescia”.
Zanchi, bergamasco, ha già partecipato a numerosi concerti lirici e opere come Trovatore e Traviata al Festival Callas di Sirmione, Carmen di Bizet nelle recite esterne con l’Arena di Verona e Bohème per MusicaRivaFestival sotto la direzione di Valerio Lucchetti e Mietta Sighele. Di prestigio anche il curriculum del pianista e Pala, collaboratore dei più noti direttori d’orchestra: recentemente ha suonato come pianista da sala nel Teatro Segura di Lima e ha accompagnato il soprano Katia Ricciarelli in un recital. In precedenza aveva lavorato anche con i tenori Ernesto Palacio e Juan Diego Florez.
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