Privacy

SIAMO SERIAL: la serie spagnola affronta un tema complesso come un thriller ad alta tensione

La verità è tanto semplice quanto cruda. A qualsiasi latitudine, in qualsiasi classe sociale, una donna vittima di “revenge porn” (la diffusione di immagini private per vendetta) subirà la stessa sorte. Gli stessi sguardi maliziosi, le stesse prese in giro, le stesse umiliazioni, lo stesso disprezzo. E, per prima cosa, si sentirà colpevole. Sporca. È forse (anche) questo che tenta di mettere in scena “Privacy”, una serie tv spagnola che affronta con una trama avvincente questioni importantissime, soprattutto in un mondo come quello odierno, in cui i social media fanno da cassa di risonanza anche agli istinti più bassi dell’uomo.

Il titolo originale di questa serie tv non è Privacy, bensì Intimidad. In effetti, al centro di ogni storia c’è un’intimità violata capace di mandare letteralmente in pezzi la vita delle donne coinvolte. Sotto i riflettori non c’è solo il revenge porn, bensì tematiche come lo stalking, l’omofobia, il bullismo a scuola e il sessismo sul posto di lavoro, la delicata questione della salute mentale.

La protagonista è Malen, l’attrice che le dà il volto è ormai conosciutissima: si tratta di Itziar Ituno, l’ispettrice Raquel Murillo de La casa di carta.

Malen è candidata a sindaco nella città in cui vive, Bilbao, ma la sua carriera politica rischia di naufragare quando qualcuno diffonde in rete un video che la mostra durante un rapporto sessuale con uno sconosciuto. Immagini che infangano il suo percorso politico e la sua reputazione, danneggiando il cammino che ha compiuto con fatica fino a questo momento. Il suo, però, non è un caso isolato, la sua storia si intreccia con quella di Ane, una ragazza che si è tolta la vita perché vittima di revenge porn: le sue foto e i suoi video sono stati inviati a tutti i colleghi della fabbrica in cui lavora, da quel momento Ane diventa vittima di una vera e propria persecuzione. Solo la sorella, insieme a una caparbia poliziotta, cercherà di fare giustizia. C’è poi un’altra donna alle prese con un’adolescenza difficile: Leire, la figlia di Malen, che non riesce a gestire la propria rabbia.

”L’importante è che questa serie offra agli spettatori qualcosa di più del puro intrattenimento. Dovrebbe riuscire a farci pensare, a metterci di fronte a una situazione difficile, che in realtà non è altro che una delle tante che questi personaggi devono affrontare in quanto donne.”, ha dichiarato Itziar Ituno. Il pregio di Privacy è anche quello di far riflettere su questioni di attualità.

Tra le serie tv che affrontano lo stesso argomento c’è Nudes su RaiPlay, realizzata nel 2021, una miniserie italiana ispirata a una produzione norvegese. Uscendo dal piccolo schermo, le notizie di cronaca ricalcano spesso quanto mostrato in tv; al centro le donne costrette a subire la gogna mediatica e, nonostante vittime, a difendersi da insulti e giudizi

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