Pulse: arte, musica e ambiente a braccetto. La cultura riprende il suo battito naturale

Un fine settimana di musica, arte e incontri sul tema del “cyber ambiente” nella cornice del parco del Belgiardino. Venerdì 22 luglio e sabato 23 l’area verde sulle rive dell’Adda ospiterà la seconda edizione del Pulse Festival, manifestazione organizzata dall’associazione Progetto Pretesto in collaborazione con Bar Ada Nostra, Acquatica e The Brave - Birrificio Artigianale. «Il Festival nasce come evento di arte e cultura rivolto soprattutto ai giovani – spiega Diana Medri, presidentessa di Progetto Pretesto -. Il cuore di questa edizione è il rapporto tra mondo digitale ed etica». La partenza è fissata venerdì 22 alle 19.30 con la performance artistica di alcuni writers lodigiani che ridaranno nuova luce al “gabbiotto” degli attrezzi del parco con un disegno a tema ambiente. Nel gr uppo di artisti sarà presente anche il writer Cava che si misurerà in un “live painting” in solitaria. Dalle 21.30 spazio alla musica. Si esibiranno Coffee & Cigarettes, gruppo ska di Lodi, seguiti dai Bad Frog, band codognese che fa del punk il suo marchio di fabbrica. La giornata di sabato 23 si aprirà (ore 20.30) con una domanda: c’è vita oltre l’algoritmo? Per cercare di rispondere si terrà una conversazione con Fabio Kenobit Bortolotti, traduttore di videogiochi, streamer, content creator, musicista, nonché artefice di “Livello segreto”, una realtà che si configura come un social network più a misura di uomo che di algoritmo. Due concerti chiuderanno la serata a partire dalle 21.30: le danze inizieranno con l’esibizione de I Tordi, gruppo sperimentale che utilizza strumenti realizzati con materiale di recupero, e lo stesso Fabio Kenobit Bortolotti che proporrà le sue musiche create con un vecchio Gameboy. Sarà possibile ammirare un’installazione interattiva a cura di Gabriele Zanocelli e Massimiliano Manella .