SAN DONATO Addio a Carmelo La Bionda, con il fratello fu “l’inventore”
della disco music italiana

Era riconosciuto - a buon titolo - come uno dei “padri” della disco music italiana: Carmelo La Bionda se n’è andato sabato dopo una lunga malattia a 73 anni nella sua casa di San Donato. Insieme al fratello Michelangelo aveva formato il duo La Bionda, con cui negli anni ’70 e ’80 avevano iniziato a produrre la musica da ballare in discoteca lanciando canzoni che hanno avuto un successo di richiamo internazionale come “One for you, one for me”, un cavallo di battaglia che ha fatto ballare intere generazioni, o “Disco Bass”che in tanti riconoscono come sigla che ha accompagnato per lungo tempo il programma televisivo “La domenica sportiva”.

La notizia della morte di Carmelo La Bionda è rimbalzata velocemente nel fine settimana e in epoca social ha fatto il giro del mondo con la comunità musicale che ha ricordato le importanti collaborazioni artistiche che i due fratelli hanno avuto con numerosi cantanti italiani che proprio in quegli anni hanno vissuto i momenti d’oro della propria carriera.

I La Bionda sono stati infatti gli autori di brani interpretati da artisti del calibro di Mia Martini (per la quale Michelangelo ha scritto con Dario Baldan Bembo e Bruno Lauzi “Piccolo Uomo”), Ornella Vanoni e i Ricchi e Poveri. Al tempo stesso hanno collaborato con Fabrizio De André per la registrazione del suo album “volume 8”, realizzato con Francesco De Gregori, in cui i due fratelli suonavano le chitarre acustiche.

Dalla sinergia con Amanda Lear per proseguire con il fenomeno Righeira, fino alle sigle delle pubblicità e di una serie di format televisivi, a cui vanno sommate le colonne sonore di alcuni film, la loro carriera è ruotata intorno al mondo discografico nella lunga stagione che è stata ricca di azzeccate produzioni. Ieri sui profili Facebook di numerosi artisti del panorama italiano si sono letti messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia di Carmelo La Bionda che si sono sommati ai ricordi di chi, dopo avere lavorato al suo fianco, ha espresso grande tristezza per la scomparsa di una figura che rappresenta un importante pezzo di storia della musica italiana. I funerali dell’artista si terranno martedì alle 14.30 nella Chiesa di Santa Barbara, nel quartiere di Metanopoli.