SATIRA Ancora un mese di tempo per il voto del pubblico che deciderà il Novello

La scelta può essere effettuata sul sito del premio

Vignette e satira in concorso: il Premio Novello entra nel suo ultimo mese di votazione, pronto ad affrontare in gran spolvero il rush finale della gara. È fissato infatti al 9 settembre il termine ultimo per votare una delle 490 vignette partecipanti all’edizione 2024 (la nona) del premio internazionale di satira promosso dal Comune di Codogno e intitolato al noto vignettista codognese Giuseppe Novello. Dal 9 maggio scorso, tutte le vignette in concorso sono visibili sul sito www.premionovello.com e possono essere votate dal pubblico, per la prima volta chiamato ad affiancarsi all’ufficiale giuria di valutazione (professionisti del mondo del fumetto e della vignetta umoristica, dell’editoria, dei social media e della gestione del patrimonio artistico contemporaneo) nella scelta dei disegni vincitori del Premio. Il voto della giuria peserà per l’80 per cento sul giudizio finale, la votazione popolare per il 20 per cento.

Nell’attesa di arrivare alla chiusura delle votazioni, le riflessioni sono più che positive. «Ad oggi gli iscritti votanti sul sito sono intorno ai 2.200, numeri che attestano ottime dinamiche di attenzione e partecipazione attorno al Premio - informa il direttore artistico del concorso Elena Verdelli, vignettista lodigiana nota con lo pseudonimo “Caliceddi” - . Anche i componenti della giuria hanno iniziato ad esprimere la loro valutazione; i lavori stanno perciò procedendo bene, contiamo con settembre di avere già una buona definizione del quadro delle votazioni». Come detto, le vignette in gara sono in tutto 490 per altrettanti partecipanti: 426 nella categoria “senior” (over 18) e 64 nella categoria “junior”, presente per la prima volta in una edizione del concorso. Il 33 per cento sono disegni realizzati da vignettisti italiani, il 67 per cento da vignettisti stranieri. 62 le nazioni partecipanti, con l’Italia al primo posto per numero di vignette iscritte, seguita dall’Iran e dalla Turchia. In graduatoria anche il Brasile (quarto), Bulgaria, Romania e Ucraina (quinte), Spagna (sesta), Belgio, Colombia, Cuba, Indonesia, Russia, Serbia (settime), Argentina, Cina ed Egitto (ottave), India, Israele e Messico (none), Croazia, Francia, Germania Grecia e Polonia (decime). Il tema scelto per questa edizione è quello dell’intelligenza artificiale. «I disegni restituiscono un messaggio globale di preoccupazione riguardo l’impatto dell’IA sulla società umana - conclude Verdelli - . Ad emergere, pur con l’ironia che contraddistingue una vignetta, è una visione cupa e critica verso l’evoluzione di questa tecnologia, raffigurata come una forza che minaccia l’autonomia e la libertà, disumanizzata e priva di sentimenti».

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