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“The sinner”: una strada alternativa al genere “crime”
Non è tanto il delitto in sé, quanto le motivazioni che portano a uccidere una persona. The Sinner non è una nuova serie tv, tuttavia è una di quelle che si distinguono nell’affollato palcoscenico crime: un doppio viaggio nella psiche, quella dell’assassino e quella del detective che conduce le indagini. Partendo però sempre da un assunto: tutti, spettatori compresi, siamo alle prese con dei peccati da espiare. Il detective in questione è interpretato da Bill Pullman, un investigatore che di fronte all’omicida si pone in maniera empatica e libera da pregiudizio, senza nascondere la sua compassione (un sentimento per lo più sconosciuto nel resto della società) e che nel corso della sua prima indagine vede assottigliarsi sempre più il muro che separa la normalità dalla follia.
A proposito del suo primo caso, tratto dal romanzo di Petra Hammesfahr, la trama vede al centro della storia una famiglia come tante che un giorno decide di trascorrere una giornata al mare. Cora Lacey, interpretata da Jessica Biel che è anche la produttrice della serie tv, è una mamma che si divide tra il lavoro e la famiglia. In quel pomeriggio di relax sotto il sole, presa da un raptus, uccide a coltellate un ragazzo seduto poco distante. Il detective Harry Ambrose decide di indagare per approfondire il caso e scavando nel passato di Cora porterà a galla verità e violenze inaspettate.
Jessica Biel ha iniziato la sua carriera nella recitazione proprio in una serie tv, “Settimo cielo”, dove interpretava la figlia di un pastore. I passi da gigante compiuti da allora sono evidenti, The Sinner la consacra a tutti gli effetti come un’attrice drammatica di tutto rispetto. Il che si può dire anche di Bill Pullman, la cui carriera è costellata di film e serie tv.
The Sinner è un poliziesco che punta tutto sull’indagine, uno stile a cui forse non si è più abituati: ritmo forsennato, suspence e violenza sono la cifra stilistica di moltissimi crime di successo. The Sinner è diverso, procede lentamente, mette in fila i pezzi di puzzle, lascia che la verità emerga dettaglio dopo dettaglio.
Ogni stagione affronta un singolo caso, la quarta è arrivata su Netflix alla fine dell’anno scorso. Harry è un ex detective adesso, ma non può fare a meno di indagare sulla scomparsa di Percy Muldoon (Alice Kremelberg), una ragazza che vive in un paesino di pescatori nel Maine, dove Harry si trova insieme alla sua nuova compagna Sonya Barzel (Jessica Hecht), conosciuta nella terza stagione.
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