SIAMO SERIAL “The man with 1000 kids”

Una docuserie in tre puntate che racconta una controversa storia vera

“The man with 1000 kids”. Ovvero “l’uomo con mille figli”. E non si tratta di uno scherzo, perché Jonathan Jacob Meijer è diventato davvero padre mille volte o forse più. La sua storia viene raccontata in una docuserie di tre puntate, diretta da Josh Allott e prodotta da Natalie Hill, disponibile su Netflix. Protagoniste degli episodi sono le famiglie che hanno ingaggiato una battaglia legale affinché l’uomo venisse condannato. Meijer, infatti, nel 2017 era iscritto a undici diverse banche del seme solo nei Paesi Bassi, dove tra l’altro erano giù nati 102 bambini grazie alle sue donazioni. Tutto questo illegalmente, dal momento che in Olanda è consentito avere un massimo di 25 figli da 12 famiglie diverse.

Meijer aveva raccontato a tutte le persone con le quali aveva avuto a che fare di voler donare a un massimo di cinque famiglie, sottolineando che sarebbe stato presente nella vita dei figli qualora lo avessero voluto. La realtà era però molto diversa, Meijer stava palesemente mentendo.

Le testimonianza raccolte dimostrano che le donne sono state raggirate e che Meijer ha fornito loro delle informazioni false, sia sul numero di donazioni effettuate sia sulla sua stessa identità. Con il risultato che in questo momento ci sono persone con più di novecento tra fratelli e sorelle, persone che forse un giorno s’incontreranno e che potrebbero innamorarsi l’uno dell’altra senza sapere di essere parenti.

Il tribunale di Amsterdam, basandosi sulle testimonianze di cinquanta famiglie, si è pronunciato su questo caso vietando a Meijer di donare, pena una multa di 100mila euro per ogni donazione. Il tribunale, inoltre, ha imposto la distruzione del seme già donato e non ancora utilizzato. Meijer, che non ha voluto rilasciare commenti ai produttori della serie tv ritenendola fuorviante e ignorante, ha dichiarato di aver subito un’ingiustizia: “Ho passato sedici anni e 50mila ore ad aiutare quelle persone, odiarmi o essere arrabbiati con me è fuori luogo”.

“The man with 1000 kids” è una storia che ha dell’incredibile e che soprattutto è difficile da accettare. Una vicenda che mette a nudo le complessità di un sistema come quello della donazione per la procreazione e che porta a riflettere su molti aspetti della vita, sulla figura dei genitori e sul bisogno di diventare (o meno) padre e madre. E che porta inevitabilmente a farsi domande sui meccanismi che regolano, o che dovrebbero regolare, un settore come questo, in cui l’etica dovrebbe essere al primo posto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA