Stefano Signoroni «col borsello»: un omaggio ai classici “cult” di Elio

Il tributo dell’artista lodigiano con la sua band nell’ultima puntata di “Zelig C-Lab”

Sul grande schermo è apparso anche Cesareo, il mitico chitarrista di Elio e le Storie Tese. Il suo assolo sulle note di “Uomini col borsello” ha chiuso il tributo che Stefano Signoroni e The Mc Band hanno dedicato allo storico “complessino” milanese durante l’ultima puntata di “Zelig C-Lab”, il programma in onda ogni mercoledì sera su Comedy Central. Il cantante e pianista lodigiano, da tempo presenza fissa del format comico e “spalla” dei conduttori Davide Paniate e Federico Basso, ha proposto un medley con alcuni dei più noti successi degli Elii (“La terra dei cachi”, “Born to be Abramo”, “Shpalman”, “Uomini col borsello”), impreziosito, in apertura, dalla rilettura di “La cunesiùn del pulpacc”, la prima sigla di “Zelig” firmata proprio da Elio e le Storie Tese. «È stato un momento molto divertente – racconta Signoroni, il “musicista-scienziato” (di giorno lavora come consulente genetista all’Istituto dei tumori di Milano) -. In ognuna delle 10 puntate abbiamo proposto un omaggio a un grande nome della musica: la storia di Elio e le Storie Tese è strettamente legata a quella di “Zelig”, ci è sembrato un tributo doveroso. La presenza a distanza di Cesareo ha reso il tutto ancora più emozionante. Il video ha raccolto molte condivisioni e visualizzazioni sui social; anche da parte dei fan di Elio: non era così scontato».

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