TEATRO La Memoria e “una scala per le fragole”

In occasione della Giornata della Memoria, domenica 29 alle 17 il teatro comunale di Caselle Landi riapre le porte al suoi pubblico con lo spettacolo “Una scala per le fragole” portato in scena dagli attori della compagnia Manicomics Teatro di Piacenza Samantha Oldani e Mauro Caminati. Lo spettacolo racconta la storia di Ada Levi. Una donna, moglie e madre, che nell’aprile del 1944 per evitare la deportazione in una campo di concentramento nazista si finge pazza e si fa internare in un manicomio. Ada Levi è nativa di Cortemaggiore nel Piacentino e proprio qui sta il richiamo a titolo dello spettacolo: gli abitanti di Cortemaggiore, nel dialetto locale, sono detti i “magiostrini” e una antica leggenda li vuole tanto ingenui da pensare che si possano raccogliere le fragole usando una scala. L’isolamento in manicomio, però, non permette ad Ada di sfuggire ai fantasmi del dolore di chi è scomparso nel buco nero dell’inferno nazista. Dei parenti, degli amici, dello stesso marito che non ce l’hanno fatta. In manicomio, Ada Levi ha l’unica certezza di sopravvivere dentro una follia che non è nulla se confrontata con quella che ha investito il mondo intero. «Il testo della scrittrice e ricercatrice piacentina Carla Antonini, adattato per il teatro, propone numerosi spunti di riflessione che vanno oltre il momento storico – fanno sapere dall’associazione “Le stanze di Igor” che ha in capo la direzione del teatro di Caselle Landi - . Il pubblico è condotto a riflettere sulla triste attualità delle discriminazioni, là dove l’attenzione è anche data ai troppi italiani di allora che, per convenienza e quieto vivere, si voltarono dall’altra parte”. Per info e prenotazioni telefonare al 380.3061872.