TEATRO “L’(in)coscienza di Zeno” al Carlo Rossi di Casalpusterlengo

Un capolavoro della letteratura italiana del Novecento riscritto e portato in teatro. Così il romanzo più letto e studiato di Italo Svevo diventa “L’(in)coscienza di Zeno”, titolo dello spettacolo che giovedì 27 marzo alle 21 sarà di scena al teatro comunale Carlo Rossi di Casalpusterlengo, protagonista la compagnia teatrale milanese Òyes per la regia di Noemi Radice e Umberto Terruso, testo di Dario Merlini, Stefano Cordella, Noemi Radice. Agli attori Livia Castiglioni, Daniele Crasti, Francesca Gemma, Francesco Meola, Dario Merlini e Fabio Zulli spetterà il compito di raccontare le vicende del protagonista Zeno Cosini, indagando il tema dell’auto-rappresentazione dell’esistenza che ognuno di noi mette in atto nella realtà di tutti i giorni. Perché nella vita di ogni essere umano cosa è vero e cosa no? Cosa è autentico e cosa invece è frutto di una personale e intima rielaborazione dei fatti?

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