Testori senza età: una sfida in bici per raccontare il nostro Paese

Maurizio Donadoni martedì sera al “Carlo Rossi” di Casale ne “Il dio di Roserio” del grande drammaturgo milanese

Una parabola lucida e spietata sulla nostra nazione sopravvissuta alla guerra. Un testo ancora straordinariamente attuale che torna sulla scena con immutata potenza.

Martedì sera al teatro “Carlo Rossi” di Casale va in scena “Il dio di Roserio” di Giovanni Testori, nell’adattamento firmato da Maurizio Donadoni e Valerio Binasco. Donadoni sarà anche protagonista sul palco della vicenda che ruota attorno alla rivalità tra i due ciclisti Dante Pessina (è lui il “dio” di Roserio, periferia milanese) e il suo gregario Sergio Consonni.

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