Un manifesto per Platea: un nuovo sguardo sull’arte

La premiazione del concorso per la realizzazione del poster dell’associazione

«... Una moltitudine di sguardi differenti, a diversi livelli di definizione, verso un centro che in questo caso è cieco, buio, come il punto cieco dello sguardo .... Un punto privilegiato dell’immagine, da cui l’immagine stessa scambia lo sguardo con noi e ci questiona.... Uno sguardo che ci riguarda». Accompagnato da questa motivazione, il manifesto ideato da Marika Schiavi ha vinto il concorso indetto da “Platea. Palazzo Galeano” per festeggiare il suo primo anniversario: sarà affisso in 300 copie sui muri cittadini, mostrando quella che la giuria ha ritenuto la più convincente riflessione intorno alla parola “Platea” intesa come luogo dello sguardo dello spettatore, e spazio che il dispositivo genera all’esterno. Nel tardo pomeriggio di giovedì la premiazione, davanti alla vetrina di corso Umberto dove l’arte contemporanea sfila in un susseguirsi di opere, specie di autori delle nuove generazioni. E giovanissima, diciottenne studentessa al liceo artistico “Callisto Piazza”, è la vincitrice consacrata ieri dal direttore di “Il Cittadino”, Lorenzo Rinaldi, che ha ripercorso l’iter del concorso sottolineandone il valore di coinvolgimento per le nuove generazioni, e da Carlo Orsini direttore artistico di Platea. Dal ricordo dei manifesti di Marcello Maloberti che avevano invaso Lodi annunciando la neonata associazione, è scaturito il tema del concorso, destinato a giovani tra i 14 e i 20 anni residenti o studenti della provincia di Lodi. Numerosi, tra i 50 pervenuti che saranno pubblicati sulla pagina online de “Il Cittadino”, i progetti che hanno ottenuto l’attenzione della giuria, composta da un socio di Platea, da Angelo Stroppa consigliere di Banca Centropadana che ha collaborato all’evento, dalla giornalista del “Cittadino” Marina Arensi, da Corinne Cortinovis della Galleria Raffaella Cortese, dall’artista Alberonero e dalla curatrice Francesca Grossi. L’attenzione di tutti, dopo la presentazione dei manifesti segnalati (di Francesco Tonali, Chiara Rossetti e Azzurra Loggia, Giada Panfilio, Giulia Alfieri e Giulia Pozzini, e di Siria Dominante), sulla composizione in bianco e nero con i 308 occhi tutti diversi, che da oggi al 12 giugno parleranno ai lodigiani del pensiero creativo di Marika.

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