Cultura
Mercoledì 17 Aprile 2013
Una “firma” lodigiana per lo Zecchino
“Due nonni innamorati” è il titolo del brano presentato con la voce della piccola Nicole Melis ammesso all’ultima fase del concorso dell’Antoniano
La lodigiana Maria Francesca Polli firma un altro brano, selezionato fra le 400 canzoni inviate per il 56° Zecchino d’Oro. Fra i 12 testi che a fine novembre saranno interpretati in diretta dal coro dell’Antoniano, c’è anche il suo nuovo brano Due nonni innamorati: un inno al saper amare davvero. Il testo, musicato da Marco Iardella, con cui Maria Francesca ha già collaborato per Bravissimissima arrivata seconda allo Zecchino numero 53, è stato inviato come provino allo Zecchino con la voce della piccola Nicole Melis, 9 anni, della Muzza di Cornegliano Laudense, voce bianca del coro Mitici Angioletti diretto dalla Polli e ugola che all’Antoniano si è esibita nel 2010. «Sapendo che alle selezioni hanno partecipato quasi 400 brani, - ha commentato la Polli - è sicuramente emozionante sapere che una delle 12 canzoni scelte per la trasmissione e per il disco è proprio la mia. Mia e di Marco Iardella - precisa Maria Francesca - perché io ho scritto il testo e lui la musica mentre la voce del provino è della piccola Nicole, anche se non sarà lei a cantarlo nella finale dello Zecchino». La canzone dell’autrice lodigiana porta alla ribalta dell’Antoniano due figure centrali per la società attuale, i nonni, e il loro amore eterno. «Il titolo Due nonni innamorati mi dà un senso di speranza: - ha spiegato la Polli -in un mondo dove ormai vincono le bugie e il lusso a spese degli altri e in cui le storie d’amore finiscono male perché, al di là di motivazioni importanti, manca il saper amare davvero con semplicità, sono felice che questi due nonnini siano ancora capaci di insegnare che l’amore eterno esiste veramente». «So che leggendo queste righe, in pochi crederanno alle parole per sempre, e mi ci metto anch’io - ha proseguito l’autrice - ma, se ci pensiamo bene, ogni tanto li incontriamo per le strade delle nostre città, ancora a braccetto, ancora con quella luce negli occhi, ancora innamorati anche dopo tanti e tanti anni».
Maria Francesca Polli scrive canzoni per l’Antoniano dal 1999, quando ha partecipato con il suo primo brano Mitico Angioletto (arrivato secondo) che ha poi dato il nome al suo coro, i Mitici Angioletti (nato a Zelo Buon Persico e con anche una sede in Lodi città), per bambini e ragazzi dai 3 ai 20 anni. In tanti anni di appassionata carriera musicale, la Polli ha lavorato con artisti del calibro di Walt Disney, Roby Facchinetti, Claudio Baglioni, e nel 2005 ha anche aperto (con la collaborazione di alcuni di questi) la prima scuola di musical lodigiana battezzata Parcoscenico (con sede a San Martino in Strada). Nel 2008 è diventata produttrice discografica e del gruppo giovanile Jam’n dreams. Ben oltre la classifica del 56° Zecchino d’Oro, la Polli ha concluso: «Se a vincere, qualche volta, è l’amore, non è poi così male: a me l’anno insegnato, incontrandoli per caso, due nonni innamorati».
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