Novembre di grandi firme per la narrativa a San Donato. All’ombra dei palazzi dell’Eni presenteranno le loro ultime “fatiche“ letterarie Walter Veltroni (Ciao, Rizzoli 2015, pp. 250, 18.50 euro) e Andrea Vitali (La verità della suora storta, Garzanti 2015, pp.240, 16.40 euro ). Lo faranno in altrettante occasioni pubbliche promosse dall’Amministrazione comunale di Andrea Checchi e ospitate nei locali di Cascina Roma: la prima sabato 14 alle18 e la seconda - nell’ambito delle premiazioni per il concorso letterario cittadino - martedì 24 alle 18.30, presente anche lo scrittore di Casaletto Lodigiano (ma a lungo residente a San Donato) Franco Forte, autore Mondadori, nell’occasione presidente della giuria.
Veltroni, incontro col padre
Ciao è un libro difficilmente classificabile, una sorta di fantasy intimo costruito sull’incontro immaginario tra Veltroni e il padre Vittorio (scomparso 37enne quando il figlio aveva poco più di un anno) allo scopo di colmare un’assenza lunga 59 anni. L’incontro diventa anche l’occasione per rileggere il passato - con uno sguardo di sguincio al presente - dell’Italia, dai tempi del Ventennio, quando il genitore (classe 1918) muoveva i primi passi della sua brillante ancorché breve carriera, al primo dopoguerra, passando per il miracolo economico, il Sessantotto, il terrorismo, la fine delle ideologie, i rampanti anni Ottanta, le proprie esperienze professionali (la direzione de «L’Unità») e politiche (la guida di Roma e quella del Pd in primis). Veltroni, varcato il traguardo dei 60, immagina di conversare con il genitore mai conosciuto ricostruendone la figura nel corso di una chiacchierata, mettendo insieme i pezzi sparsi (e i molti documenti) di una vita intensa, che ne fece il primo lettore del Tg1 oltre che un quotato radiocronista Rai nei primi anni ’50.« Io esisto perché lui è esistito - scrive -. La mia carne, i miei pensieri, quello che ho fatto nella vita, le mie figlie sono il prodotto delle scelte e dei momenti di quell’uomo».
La suora “storta“ di Vitali
In questo ennesimo romanzo uscito dalla sua felice e prolificisissima penna Andrea Vitali imbastisce una nuova storia dall’intreccio imprevedibile e commovente. Nella sua Bellano, specchio di un mondo passato (gli anni Settanta del secolo scorso) ma a suo modo sempre attuale, si muovono i personaggi di questo romanzo dal titolo bizzarro e dall’inizio folgorante. Personaggi ciascuno dei quali è alla ricerca di un approdo che metta pace tra i segreti e le speranze della propria vita, strappando un sorriso per le soluzioni a volte stravaganti o strampalate che mettono in scena
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