Arriva, puntuale come da qualche anno a questa parte, la stagione dell’economia de “il Cittadino”.
E’ il momento del Top 300 Lodi, il dossier dedicato alle principali aziende del Lodigiano, alle loro performance e all’economia del territorio, realizzato come sempre grazie alla partnership qualificata con Assolombarda, la principale associazione industriale lombarda, una delle più importanti a livello europeo, che raggruppa le economie di Milano, Lodi, Pavia e Monza e Brianza. La novità del 2024 è che il Top sale da 200 a 300, perché saranno censite e analizzate 100 imprese in più. La presentazione ufficiale dell’inserto è in programma giovedì 5 dicembre alle 17.30 presso l’auditorium Bpl di Lodi e in quella sede si scopriranno le regine del Lodigiano, le prime dieci aziende per fatturato, e le successive 290. Venerdì 6 dicembre poi il dossier con tutti i dati del Centro Studi Assolombarda e l’approfondimento giornalistico de “il Cittadino” sarà allegato al nostro quotidiano.
L’analisi dell’economia del territorio prosegue a metà dicembre con Valore Impresa Sudmilano, lo studio sul tessuto produttivo ed economico di una delle aree più sviluppate del Paese condotta ancora una volta in partnership con l’Università Cattolica e l’istituto di credito cooperativo Bcc Lodi. Sono oltre cinquecento le imprese censite nello studio dei docenti e dei ricercatori della Cattolica, a cui si affianca un approfondimento sulle dinamiche economiche del Sudmilano e un’inchiesta dei nostri giornalisti. Sarà dunque possibile scoprire non solo le migliori aziende della zona, con i principali dati di bilancio e i fatturati, ma avere una fotografia dettagliate sulle imprese di medie dimensioni che rappresentano la spina dorsale del territorio. Valore Impresa Sudmilano sarà presentato in anteprima martedì 10 dicembre alle ore 18.00 nella sala conferenze del Policlinico San Donato a San Donato Milanese in un evento aperto al pubblico.
L’inserto sarà poi allegato a “il Cittadino” di mercoledì 11 dicembre.
La stagione dell’economia del nostro quotidiano si chiude poi con “Agricoltura, eccellenza lodigiana”, dedicato al settore primario di una delle zone più sviluppate d’Europa. L’approfondimento vede la collaborazione tra “il Cittadino” e la Banca di credito cooperativo Centropadana di Lodi e permetterà, grazie anche alla specifica sinergia che quest’anno avviamo con l’assessorato all’Agricoltura di Regione Lombardia, di analizzare a fondo l’agricoltura e l’allevamento del Lodigiano con l’aggiunta di un dossier che sarà dedicato alla sostenibilità. Non mancheranno le storie d’impresa, le interviste ai protagonisti del settore e le indicazioni sul futuro e sui percorsi di crescita. “Agricoltura, eccellenza lodigiana” sarà presentato in anteprima in un evento pubblico giovedì 12 dicembre alle ore 17.30 a Lodi nella sede di Bcc Centropadana e sarà poi allegato a “il Cittadino” di venerdì 13 dicembre.
“L’analisi economica è utile non solo per scattare una fotografia della situazione attuale ma, soprattutto, a individuare le traiettorie dello sviluppo futuro e a intercettare eventuali fattori di crisi. Crediamo che i prodotti editoriali che andiamo anche quest’anno a realizzare possano essere un aiuto per leggere il presente e programmare il futuro - commenta Lorenzo Rinaldi, direttore de il Cittadino -, per questo ci rivolgiamo agli esponenti istituzionali, agli amministratori pubblici, a quanti rivestono ruoli di responsabilità nelle associazioni di categoria e all’intero mondo delle imprese nel suo insieme. Sono convinto che, al di là del rigoroso lavoro di cronaca quotidiana che caratterizza i giornali locali, il nostro compito sia anche quello di aiutare i territori a crescere, diffondendo un senso di comunità di cui oggi abbiamo tanto bisogno. Per pianificare la crescita e adottare decisioni sagge nell’interesse di tutti occorre innanzitutto conoscere e i nostri quattro prodotti editoriali puntano proprio a offrire un pacchetto informativo completo e affidabile perché realizzato in collaborazione con partner qualificati, a partire dal Centro studi di Assolombarda e all’Università Cattolica, il cui lavoro quotidiano è unanimemente riconosciuto a livello nazionale e internazionale”.
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