«Chiusura del ponte di Lodi, preoccupazione per l’ospedale»

Egregio Direttore,
le scrivo per condividere alcune riflessioni sulla viabilità nella zona dell’ospedale di Lodi, anche in vista della prossima chiusura del ponte sull’Adda. Sono preoccupato per l’accesso al nosocomio, sia per i mezzi di soccorso sia per tutte le persone che ogni giorno devono raggiungere la struttura sanitaria. Ritengo importante, a tal proposito, che l’amministrazione comunale prenda in considerazione alcune modifiche alla viabilità della zona.

La mia proposta, se può aprire un dibattito, sarebbe: rendere a senso unico il primo tratto di via Borgo Adda in direzione del ponte (oggi con senso unico in uscita); impostare via Isola Caprera a senso unico in direzione dell’ospedale, in modo da consentire l accesso in PS e ritorno in Largo Donatori del Sangue; modificare il tratto di Largo Donatori del Sangue rendendolo a senso unico verso via Secondo Cremonesi.

Suggerirei inoltre di destinare parte di Largo Donatori del Sangue alla creazione di spazi/stalli per la salita e discesa dei passeggeri, in particolare per le persone con difficoltà motorie. Non si tratterebbe di parcheggi veri e propri, ma di aree di sosta temporanea per agevolare l’accesso alla struttura.

Secondo il mio modesto parere, queste modifiche renderebbero la zona più fluida e sicura, riducendo la congestione veicolare e tutelando maggiormente i pedoni, soprattutto in un momento critico come quello che si prospetta con la chiusura del ponte.

Massimiliano Capuano
Lodi